Un ragazzo è stato aggredito da un posteggiatore abusivo vicino il Foro Italico. Il fatto è accaduto ieri sera. La vittima è Giuseppe Emanuele Cardinale che ha denunciato il fatto con tanto di foto tramite la sua pagina Facebook, puntando anche il dito contro i cosiddetti Intellettualotti da tastiera
Ragazzo aggredito da posteggiatore abusivo «Continuate a finanziare questi poveretti»
Un ragazzo è stato aggredito da un posteggiatore abusivo vicino il Foro Italico. Il fatto è accaduto ieri sera. La vittima è Giuseppe Emanuele Cardinale che ha denunciato il fatto con tanto di foto tramite la sua pagina Facebook, puntando anche il dito contro i cosiddetti Intellettualotti da tastiera.
«Ho posteggiato di fronte al Foro Italico, angolo villa Giulia. Aspettavo un amico che sarebbe arrivato a minuti, allora sono uscito dalla macchina e mi sono poggiato sul cofano ad aspettare. Si avvicina un tizio sulla cinquantina che mi chiede un euro» scrive Emanuele sul social network. La vittima non ha voluto pagare il dazio al posteggiatore, protaendosi «in un lungo e filosofico sermone, mentre intanto il genio non la finiva di urlarmi contro. In mezzo gli ho anche detto cancro della società e mafioso. Battuto dalla pungenza della mia lingua – continua il racconto di Emanuele su Facebook – l’uomo si allontana nuovamente e si mette a confabulare con un altro tipo su un motorino. A quel punto faccio una telefonata al mio amico e, mentre dall’altra parte risponde la segreteria, mi sento un mattone di terracotta sbattuto sul naso. Come si dice in gergo stunavu, il telefono mi è volato dalle mani e un fiume di sangue ha cominciato a sgorgarmi dal naso. Quando sono tornato in me il mio assalitore era già scappato, col suo compare, sul motorino. Da come mi è stato sferrato il pugno, probabilmente il parcheggiatore voleva fregarmi il cellulare, ma per sua sfortuna, quest’ultimo, è finito sotto una macchina».
Il ragazzo al momento non ha denunciato il fatto alle forze dell’ordine l’accaduto e spiega anche il perché: «A me non interessa per niente denunciare il tizio per l’aggressione, ma in primo luogo per la tentata estorsione. Sono un paio d’anni ormai che non pago i parcheggiatori abusivi e il copione è sempre lo stesso che avete letto. Solo che stavolta è finito con un pugno e, paradossalmente, ci stava. Probabilmente la prima cosa che farò domani sarà fare una denuncia contro ignoti. Cari concittadini palermitani che continuate a finanziare questi poveretti, continuate a lamentarvi delle pubblicità del dado star».