Ragalna, abbattuta villetta abusiva di due piani Costruita nel parco dell’Etna senza autorizzazioni

Stavolta l’abbattimento, con la regia della Procura di Catania, di edifici costruiti abusivamente nel parco dell’Etna tocca il territorio di Ragalna. Tra ieri e oggi le forze dell’ordine sono entrate in azione in contrada Mollacchina, in piena zona D del parco, per la demolizione di una villetta di due piani di circa 180 metri quadrati.

Polizia giudiziaria, nucleo operativo della Forestale, poliziotti del commissariato di Adrano, guardia di finanza di Paternò, i carabinieri della stazione di Ragalna e la locale polizia municipale hanno dato esecuzione a una sentenza passata in giudicato nel 2013. L’abuso era stato invece accertato dai vigili urbani nel 2006. L’immobile era stato realizzato senza le necessarie autorizzazioni del parco, al posto di un precedente fabbricato di più modeste dimensioni.

Ieri le operazioni di abbattimento sono andate a rilento in attesa che i proprietari dell’immobile svuotassero la casa, ammobiliata di tutto punto. Oggi si è invece proceduto speditamente. La demolizione viene effettuata da un’azienda di Regalbuto confiscata alla mafia, attualmente gestita tramite amministrazione giudiziaria.

Salvatore Caruso

Recent Posts

Il governo Schifani ha approvato il bilancio di previsione e la legge di stabilità: interventi per 650 milioni

Oggi la giunta regionale, presieduta da Renato Schifani, ha approvato il bilancio di previsione e…

6 ore ago

Voto diretto per le ex province, all’Ars l’ok in commissione Bilancio. Ma dopo lo stop di Falcone arriva quello di Galvagno

Nonostante la sentenza della Corte costituzionale si va avanti. All'Assemblea regionale siciliana (Ars) la maggioranza…

7 ore ago

Strage di Altavilla Milicia, la procura fa ricorso contro la scarcerazione di Barreca. «Elevatissimo grado di pericolosità»

È stato scarcerato qualche giorno fa, ma la procura di Termini Imerese fa ricorso. Il…

11 ore ago

Maestra-amante legata al boss Matteo Messina Denaro condannata per mafia a 11 anni e 4 mesi

Il giudice per l'udienza preliminare di Palermo Paolo Magro ha condannato a 11 anni e…

12 ore ago

Crisi della diga Ancipa, dal 15 novembre darà acqua solo a cinque Comuni

La diga Ancipa è sempre più vuota. Arriva la conferma definitiva che dal 15 novembre…

13 ore ago

Spende 12mila euro per dei diamanti falsi, anziano truffato a Ribera

I carabinieri di Ribera, in provincia di Agrigento, indagano per risalire agli autori di una…

13 ore ago