Il tribunale del Riesame ha dissequestrato la somma, preventivamente bloccata a Ediservice in seguito all'operazione delle fiamme gialle etnee. L'accusa nei confronti della società guidata da Carlo Alberto Tregua è quella di indebita percezione di contributi pubblici per l'editoria
QdS, annullato sequestro da 452mila euro La società: «Fiducia nell’autorità giudiziaria»
Il tribunale del Riesame di Catania, presieduto da Maria Grazia Vagliasindi, ha annullato il sequestro preventivo della somma di 452mila euro a carico di Ediservice, la società editrice del Quotidiano di Sicilia. Il sequestro, avvenuto nel mese di gennaio, era stato chiesto dalla procura della Repubblica etnea per presunte irregolarità nella percezione di contributi pubblici, dopo un’indagine avviata dalla guardia di finanza.
Ediservice – assistita dai legali Carmelo Calì e Antonio Bellia – in una nota ufficiale «ribadisce, come già esposto in udienza camerale, ampia fiducia nell’operato dell’autorità giudiziaria». L’accusa a carico della società editrice guidata da Carlo Alberto Tregua – che è anche il direttore della testata regionale con sede a Catania – è quella di indebita percezione di contributi pubblici per l’editoria.