I trattamenti contro il punteruolo rosso potranno essere effettuati anche nei centri urbani. Almeno fino a metà dicembre. A disporlo è il dirigente regionale Domenico Carta, che con un decreto autorizza di derogare alle norme contenute nel Piano d’azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitaria. La misura nasce dalla richiesta dell’Osservatorio per le malattie delle piante di Acireale e dal Comune di Gravina, in provincia di Catania, che ha chiesto di disporre «con urgenza» gli interventi di contrasto all’insetto che negli ultimi anni ha causato la morte di moltissime palme.

Il via libera è accompagnato da una serie di prescrizioni, come quella riguardante le tempistiche del trattamento che andrebbe effettuato nelle ore notturne «al fine di evitare la contaminazione di persone e animali» o la necessità di utilizzare attrezzature in grado di «ridurre al minimo la dispersione nell’ambiente». Ai Comuni spetta poi il compito di delimitare le aree trattate, usando anche una segnaletica adeguata per vietare l’accesso alle zone sottoposte agli interventi almeno per le 48 ore successive all’irrorazione. Un provvedimento simile era stato preso l’anno scorso, quando la Regione aveva autorizzato i trattamenti da luglio e fino a metà ottobre.