Tra le società partecipate che la giunta di Catania vuole dismettere compare il consorzio Sicilia al passo, nato nel 2005 per promuovere una fantomatica lotteria nazionale del podismo. In realtà la società è rimasta una scatola vuota. Oltre a quello etneo, gli altri soci sono i comuni di Castelbuono e Siracusa. «Nessuno spreco di denaro pubblico - precisano i fondatori - Sarebbe stato un innovativo sistema di autofinanziamento, ma non abbiamo avuto una lobby abbastanza forte a nostre sostegno»