Un visita lampo per discutere della vertenza sulla raffineria di Gela, dopo il verbale dintesa del 30 luglio. Il presidente del Consiglio conferma la linea dellEni. «Si punti su forme alternative di energia ha detto non si può pensare che a salvarci venga il governo centrale». Fuori dallaula consiliare un gruppetto di operai, neanche tanto agguerriti, lo aspetta per sancire il diritto al lavoro. E basta la contestazione di una decina di No Muos per far optare il premier per luscita secondaria. Guarda il video