L’Arma dei Carabinieri rafforzerà il controllo sulle aree del demanio marittimo regionale per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di abusivismo e danneggiamento del patrimonio pubblico, anche in relazione al corretto uso dei beni demaniali da parte dei concessionari o degli utilizzatori
Protocollo d’intesa Regione-Carabinieri «Più controlli sulle aree demaniali»
E’ stata siglato stamani, a Palermo, presso la Presidenza della Regione Siciliana un protocollo d’intesa tra l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente e l’Arma dei Carabinieri per il controllo del demanio marittimo e del patrimonio pubblico regionale. A firmare l’accordo il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Maurizio Croce ed il Generale di Brigata Giuseppe Governale, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia.
L’Arma dei Carabinieri rafforzerà il controllo sulle aree del demanio marittimo regionale per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di abusivismo e danneggiamento del patrimonio pubblico, anche in relazione al corretto uso dei beni demaniali da parte dei concessionari o degli utilizzatori. Il Comando Legione Carabinieri Sicilia fornirà al Dipartimento Regionale dell’Ambiente le informazioni riguardanti i controlli effettuati sulle strutture di competenza della Regione, in modo da consentire l’avvio dei conseguenti procedimenti amministrativi.
«Voglio ringraziare il generale Governale per l’attenzione che dimostra sulla possibilità che l’Arma intervenga sul monitoraggio del demanio marittimo – ha sottolineato il Governatore Crocetta -. In sostanza si tratta di controllare sotto alcuni aspetti come gli interventi abusivi sulle coste ma spesso su concessioni che servono da grimaldello, ovvero allargamenti non autorizzati, e infine la mancata riscossione degli oneri concessori molto spesso chi paga lo fa una sola volta e poi non la fa più causando danni all’erario»