La richiesta di versare una somma di denaro in cambio della promessa di un’assunzione. Vittima una giovane donna in difficoltà economica e senza lavoro che si è rivolta a un amico di famiglia che le ha garantito un’occupazione in una struttura sanitaria privata facendole incontrare un conoscente che ha millantato di avere le conoscenze idonee per assicurare l’assunzione. Nei giorni scorsi, personale del commissariato Borgo Ognina ha indagato in stato di libertà i due uomini per il reato truffa in concorso e uno di loro anche per millantato credito.
La donna, dopo avere versato la quota richiesta, non è comunque mai stata assunta. Tramite un messaggio, è stata persino invitata a presentarsi nella struttura sanitaria dove, però, non ha ricevuto alcun riscontro e nessuno era a conoscenza né dell’appuntamento né della presunta assunzione. Durante le indagini è stata ascoltata una testimone che ha accompagnato la vittima all’incontro con i due indagati. Allettata anche lei dalla promessa di un posto di lavoro ha versato invano del denaro. La giovane vittima, alla quale i soldi non sono stati restituiti, ha presentato querela.
Fede, devozione, tradizione, luce e speranza. Belpasso si prepara a riabbracciare la sua Santa Patrona…
Si è concluso con una condanna a sette mesi di reclusione (pena sospesa) il processo…
Parere positivo con integrazioni, nella serata di ieri, sul progetto per la costruzione del ponte sullo…
«Abbiamo deciso di non presentare ricorso in appello contro la sentenza che ha disposto l'assoluzione…
Sono state le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Giovanni La Rosa a fornire i dettagli…
Da Caserta a Palermo per dirigere il teatro Biondo. Si tratta di Valerio Santoro, attore…