A sparare è stato il 20enne Michael De Simone. La vittima è stata trasportata all'ospedale e ritenuta guaribile in 30 giorni. Poco chiara la dinamica dell'accaduto. Arrestato anche il fratello Paolo, ritrovato in possesso di sostanze stupefacenti e materiale per il confezionamento delle singole dosi
Priolo, colpi di pistola all’alba: ferito uomo al piede Carabinieri fermano due fratelli: dubbi sul movente
Ancora poco chiara la dinamica che ha portato, questa mattina, al ferimento di un uomo a Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa. L’episodio è accaduto in zona San Focà, dove il 20enne Michael De Simone, per motivi ancora da chiarire, poco dopo l’alba ha esploso due colpi di pistola, uno dei quali ha raggiunto la vittima alla caviglia sinistra. L’uomo, Ignazio D’Alfonso di 47 anni, è stato trasportato in ospedale e ritenuto guaribile in 30 giorni.
Giunti sul posto, i carabinieri della locale stazione e quelli della Compagnia di Siracusa hanno recuperato la pistola, che De Simone aveva buttato in un campo e ad arrestare il 20enne. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, il giovane potrebbe aver sparato durante una lite con altre persone.
A essere fermato, insieme a lui, è stato il fratello di 18 anni Paolo, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti – cocaina, hashish, marijuana – e di materiale per il confezionamento delle dosi. I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.