Prg, c’è la valutazione ambientale strategica Adesso la discussione torna in Consiglio

Un ulteriore passo avanti per l’approvazione del Piano regolatore per la città di Catania è stato compiuto dall’amministrazione comunale del sindaco Raffaele Stancanelli. È stato infatti presentato alla stampa, questa mattina, il rapporto definitivo della vas, (valutazione ambientale strategica), documento di cui alcuni consiglieri dell’opposizione avevano sottolineato la necessaria presenza quando il piano regolatore è approdato in Consiglio comunale nei mesi scorsi. L’autorità proponente, ovvero l’amministrazione comunale, avrebbe dunque completato l’iter richiesto dalla legge e a partire da stasera la discussione potrà continuare in Consiglio comunale per poi passare negli uffici dell’autorità competente, l’ufficio vas della Regione siciliana al quale spetta il via libera definitivo.

«Abbiamo mandato il documento in Consiglio comunale già mesi fa – afferma il sindaco – Il Consiglio ha fatto tutto il lavoro preliminare in commissione urbanistica e ci ha chiesto anche la vas. O meglio, il rapporto ambientale definitivo». Stancanelli sottolinea che una prima valutazione ambientale era stata già fatta che quella definitiva «è necessaria nel momento in cui il Prg è adottato e si trasmette alla Regione, ma noi  – spiega – per evitare alibi infondati abbiamo anticipato anche il rapporto definitivo».

I tempi sono incerti sia per quanto riguarda la decisione del Consiglio comunale che per quelli dell’ufficio regionale competente, ma il primo cittadino catanese è fiducioso che il tutto possa essere espletato in tempi brevi. «Penso che una presa di coscienza da parte della maggioranza dei consiglieri potrebbe fare adottare dalla Regione il piano prima della fine di questa consiliatura». Sarebbe un grosso risultato secondo Raffaele Stancanelli «perché con le prescrizioni esecutive che si possono fare nel centro storico, si potrebbe già adottare e implementare all’interno di quest’area tutto ciò che è previsto e che ci servirebbe a fare ripartire l’economia».

Non esiste un limite temporale entro cui dalla Regione devono dare un giudizio, e considerato che il governatore regionale Rosario Crocetta e il sindaco etneo non fanno parte dello stesso schieramento politico, non è detto che per ripicche politiche l’iter non possa soffrire rallentamenti. «Indipendentemente dai tempi della Regione, a Catania si può incominciare a lavorare nel centro storico, il che vuol dire una sferzata positiva per l’economia e anche, sotto il punto di vista del rischio sismico, la possibilità di evitare che Catania viva sempre nel panico in attesa di questo fantomatico terremoto che mi auguro non arrivi mai», chiosa Stancanelli.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

È stato presentato alla stampa ed è pronto per essere portato all'assemblea cittadina il rapporto definitivo della vas. Il documento serve per ottenere dalla Regione il via libera all'attuazione del nuovo, sospirato e criticato Piano regolatore generale. Tempi incerti, a cominciare da quelli del dibattito in aula. E Stancanelli chiede «una presa di coscienza da parte della maggioranza dei consiglieri»

È stato presentato alla stampa ed è pronto per essere portato all'assemblea cittadina il rapporto definitivo della vas. Il documento serve per ottenere dalla Regione il via libera all'attuazione del nuovo, sospirato e criticato Piano regolatore generale. Tempi incerti, a cominciare da quelli del dibattito in aula. E Stancanelli chiede «una presa di coscienza da parte della maggioranza dei consiglieri»

È stato presentato alla stampa ed è pronto per essere portato all'assemblea cittadina il rapporto definitivo della vas. Il documento serve per ottenere dalla Regione il via libera all'attuazione del nuovo, sospirato e criticato Piano regolatore generale. Tempi incerti, a cominciare da quelli del dibattito in aula. E Stancanelli chiede «una presa di coscienza da parte della maggioranza dei consiglieri»

È stato presentato alla stampa ed è pronto per essere portato all'assemblea cittadina il rapporto definitivo della vas. Il documento serve per ottenere dalla Regione il via libera all'attuazione del nuovo, sospirato e criticato Piano regolatore generale. Tempi incerti, a cominciare da quelli del dibattito in aula. E Stancanelli chiede «una presa di coscienza da parte della maggioranza dei consiglieri»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]