Per individuarli gli agenti hanno ascoltato i passeggeri dei due gommoni salvati nel Canale di Sicilia. Hanno raccontato di essere partiti dalla Libia, con le imbarcazioni che sono custodite in capanne sulla spiaggia
Pozzallo, la polizia individua due scafisti Comuni migranti che viaggiavano gratis
La polizia di Ragusa ha fermato due presunti scafisti, responsabili di aver guidato i gommoni su cui viaggiavano 208 migranti sbarcati ieri nel porto di Pozzallo. Si tratta di Aiyenuro Femi e Ismaila Mane. Per individuarli gli agenti hanno ascoltato i profughi, che hanno raccontato di essere partiti di notte dalla Libia a bordo dei gommoni che vengono custoditi – già pronti per il mare – all’interno di alcune capanne sulla spiaggia.
Gli scafisti sarebbero stati comuni migranti, che hanno accettato di guardare le imbarcazioni in cambio della possibilità di non pagare la tratta o di usufruire comunque di un importante sconto.