Aristide Daino è stato rinvenuto sul lato est della banchina del porto del Comune agrigentino. L'uomo, con piccoli precedenti penali legati al mondo della droga, potrebbe avere avuto un malore, ma gli investigatori non escludono altre piste. Sul cadavere non ci sarebbero segni di violenza, ma sarà eseguita l'autopsia
Porto Empedocle, pescatore 40enne trovato morto I colleghi vedono corpo in acqua, indagini in corso
È giallo a Porto Empedocle. Questa mattina il corpo di un uomo, Aristide Daino, 40enne, pescatore del luogo, con piccoli precedenti penali legati al mondo della droga, è stato ritrovato in acqua sul lato est della banchina del porto del Comune agrigentino. A notare il corpo altri pescatori che hanno subito dato l’allarme. Sul posto gli agenti del commissariato frontiera, i carabinieri, i vigili del fuoco e anche gli operatori del 118.
Non si hanno ancora notizie sulle cause che hanno portato alla morte del pescatore. Sul corpo dell’uomo, dalle prime indiscrezioni, pare che non ci siano segni di violenza. Non è escluso il malore che avrebbe portato l’uomo a finire in acqua. Sarà effettuato un esame autoptico sulla salma, trasportata all’ospedale di Agrigento, per capire le cause della morte. Intanto gli agenti della polizia hanno avviato indagini a tutto campo per capire i contorni della vicenda.