La nave Diciotti della Guardia costiera era appena giunta al molo sud con a bordo 554 persone soccorse in mare quando è stata notata la presenza della borsa da viaggio abbandonata, che non conteneva ordigni. L'intervento di messa in sicurezza, operato dagli agenti della Questura di Catania, si è concluso alle 9.30
Porto, allarme bomba durante sbarco migranti Un robot fa brillare una valigia abbandonata
Allarme bomba questa mattina al molo sud del porto di Catania: una valigia abbandonata vicino a un impianto di illuminazione. Il rinvenimento è avvenuto questa mattina, intorno alle 6.30, quando era in corso lo sbarco dalla nave Diciotti della Guardia Costiera di 554 migranti soccorsi in mare. Le operazioni di sbarco non si sono ancora concluse.
L’allarme è scattato su segnalazione degli addetti della Capiteneria di porto al molo, che è ormai da oltre un anno riservato alle operazioni di sbarco. L’intervento di messa in sicurezza, avvenuto con l’utilizzo di un robot della squadra artificieri della Questura di Catania, è stato concluso le operazioni intorno alle 9.30. La borsa da viaggio non conteneva ordigni. Le operazioni di sbarco sul posto, dove sono presenti i volontari della Croce Rossa italiana e altre associazioni, sono regolarmente riprese e si concluderanno a breve.
Si tratta del secondo sbarco di migranti dell’anno a Catania, e le 554 persone sono state salvate in più operazioni di soccorso nel Canale di Sicilia. La squadra mobile della Questura ha avviato indagini a bordo per identificare eventuali scafisti.