In manette è finito Michelangelo Grasso e i suoi complici. Tutti ritenuti i protagonisti dell'assalto all'attività commerciale avvenuto il 24 febbraio scorso. Per risalire a loro i carabinieri hanno utilizzato le riprese delle telecamere di video sorveglianza e i dati un mezzo utilizzato come staffetta. Guarda il video
Portali, presi autori rapina gioielleria Carassale Pistole in mano erano fuggiti con uno scooter
Quattro mesi dopo sono stati identificati e arrestati dai carabinieri. Si tratta degli autori di una rapina, raccontata da MeridioNews, ai danni della gioielleria Carassale. Attività commerciale che si trova dentro l’ipermercato Portali di San Giovanni La Punta. In manette è finito Michelangelo Grasso, classe 1993, e i suoi due complici. Per tutti si sono aperte le porte del carcere cittadino di piazza Lanza, dove verranno sottoposti a interrogatorio per difendersi dall’accusa di rapina aggravata in concorso.
I fatti risalgono allo scorso 24 febbraio, quando i tre assaltarono la gioielleria in pieno giorno. A raccontare quei momenti al nostro giornale erano stati alcuni testimoni e oggi è possibile visualizzare alcuni momenti grazie a un video delle telecamere di video sorveglianza del centro commerciale. Grasso e soci arrivano a bordo di uno scooter, hanno tutti il volto coperto e due impugnano delle pistole. Il terzo tiene in mano una sacca di stoffa, presumibilmente da utilizzare come contenitore per i preziosi da depredare all’interno della gioielleria. Dopo qualche istante i tre si ripresentano davanti l’occhio elettronico per uscire. Uno dei malviventi punta la pistola contro una persona che si trova nei pressi della porta scorrevole. Il commando esce e risale a bordo dello scooter.
Fuori dal parcheggio, come spiegano i carabinieri in un comunicato stampa, ad attenderli c’era una macchina con a bordo un complice. Grazie al sistema di localizzazione satellitare istallato sul mezzo i militari sono riusciti a risalire all’identità degli autori della rapina.