Pollina, testa di capretto e minacce contro acqua pubblica. Il Sindaco Culotta: “Non ci facciamo intimidire”

UNA TESTA DI CAPRA E VISCERE SONO STATE ABBANDONATE PRESSO IL CANCELLO DEL DEPURATORE COMUNALE MENTRE IL QUADRO ELETTRICO DEL POZZO VALTUR E’ ANDATO IN FUMO. I DUE EPISODI NEL GIORNO D’APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO SULL’ACQUA PUBBLICA. IL PARLAMENTARE: “IL CLIMA DI TESNIONE SUL RITORNO DELLE RETI IDRICHE AI COMUNI E’ PREOCCUPANTE. MA CHI PENSA D’IMPORRE LE PROPRIE IDEE CON LE INTIMIDAZIONI HA SBAGLIATO STRADA”

di Gabriele Bonafede

Gravi intimidazioni al Sindaco di Pollina, parlamentare alla Camera, Magda Culotta (nella foto), sono pervenute ieri in due punti del territorio del Comune legate alla gestione dell’acqua. Una testa mozzata e le viscere di una capra dentro un sacco di concime sono state abbandonate presso il cancello del depuratore comunale di Pollina.

A dare notizia di quel che sembra un grave atto intimidatorio è stata il Sindaco Magda Culotta proprio durante la seduta di consiglio comunale di ieri che prevedeva l’approvazione del regolamento idrico, sancendo il definitivo passaggio del servizio idrico dall’AATO PA 1 – APS al Comune e quindi ad una gestione pubblica dell’acqua. Dal 28 agosto scorso, infatti, il Comune gestisce in-house il servizio dopo una lunga battaglia legale con l’AATO – PA 1. Nello stesso giorno, il quadro elettrico di alimentazione del pozzo Valtur è andato in fumo, provocando l’interruzione idrica nella frazione di Finale. “Due strane coincidenze – dichiara il sindaco Culotta – proprio nel giorno in cui si approvava il regolamento idrico e si fissavano le tariffe. Abbiamo sporto immediatamente denuncia e confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine. Se qualcuno voleva intimidire l’Amministrazione sul percorso intrapreso di pubblicizzazione dell’acqua, sappia che non faremo alcun passo indietro e che da domani ci impegneremo ancora di più perché l’acqua diventi un bene pubblico e inalienabile”.

Nel comunicato ufficiale del proprio sito internet, così il Sindaco Magda Culotta commenta l’accaduto: “Il clima di tensione che si sta alimentando attorno al tema del ritorno delle reti idriche ai Comuni è preoccupante. Ma se qualcuno pensa di imporre le proprie idee con minacce o messaggi intimidatori ha sbagliato strada”.

Un’immagine dellla spiaggia di Torre Conca (Valtur) di Pollina. Foto tratta da www.digilander.libero.it

L’episodio è stato denunciato ai carabinieri che stanno conducendo indagini per risalire agli autori del gesto, conferma sul suo sito il Sindaco di Pollina, uno dei dieci centri della provincia di Palermo che, nei mesi scorsi, hanno vinto la battaglia per l’acqua pubblica. Con la sentenza del 4 aprile scorso, la Corte d’appello ha dato infatti ragione al Comune e ordinato la restituzione degli impianti, delle reti di distribuzione e dei beni funzionali alla gestione del servizio idrico e fognario. Il sindaco Magda Culotta è uno degli amministratori in Sicilia a portare avanti la battaglia dell’acqua pubblica ed il suo ritorno alla gestione comunale e, proprio ieri, in consiglio comunale era prevista la discussione sul regolamento idrico.

“Una coincidenza sicuramente strana, per non dire preoccupante – continua ancora Il sindaco Culotta -. Chiunque abbia pensato di insinuarsi in questo modo nel dibattito, ha scelto il modo peggiore per far valere le proprie ragioni. Se qualcuno ha un’idea o un progetto diversi da quelli avviati da questa amministrazione, ha anche a disposizione tutti gli strumenti che la democrazia offre per portare la comunità e l’amministrazione a una scelta. Ma per perseguire la strada del dialogo, sappia che dovrà innanzi tutto sostituire riti tribali o scarti di animali con la propria faccia o al massimo con carta e penna”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Una testa di capra e viscere sono state abbandonate presso il cancello del depuratore comunale mentre il quadro elettrico del pozzo valtur e’ andato in fumo. I due episodi nel giorno d’approvazione del regolamento sull’acqua pubblica. Il parlamentare: “il clima di tesnione sul ritorno delle reti idriche ai comuni e’ preoccupante. Ma chi pensa d’imporre le proprie idee con le intimidazioni ha sbagliato strada”

Una testa di capra e viscere sono state abbandonate presso il cancello del depuratore comunale mentre il quadro elettrico del pozzo valtur e’ andato in fumo. I due episodi nel giorno d’approvazione del regolamento sull’acqua pubblica. Il parlamentare: “il clima di tesnione sul ritorno delle reti idriche ai comuni e’ preoccupante. Ma chi pensa d’imporre le proprie idee con le intimidazioni ha sbagliato strada”

Una testa di capra e viscere sono state abbandonate presso il cancello del depuratore comunale mentre il quadro elettrico del pozzo valtur e’ andato in fumo. I due episodi nel giorno d’approvazione del regolamento sull’acqua pubblica. Il parlamentare: “il clima di tesnione sul ritorno delle reti idriche ai comuni e’ preoccupante. Ma chi pensa d’imporre le proprie idee con le intimidazioni ha sbagliato strada”

Una testa di capra e viscere sono state abbandonate presso il cancello del depuratore comunale mentre il quadro elettrico del pozzo valtur e’ andato in fumo. I due episodi nel giorno d’approvazione del regolamento sull’acqua pubblica. Il parlamentare: “il clima di tesnione sul ritorno delle reti idriche ai comuni e’ preoccupante. Ma chi pensa d’imporre le proprie idee con le intimidazioni ha sbagliato strada”

Una testa di capra e viscere sono state abbandonate presso il cancello del depuratore comunale mentre il quadro elettrico del pozzo valtur e’ andato in fumo. I due episodi nel giorno d’approvazione del regolamento sull’acqua pubblica. Il parlamentare: “il clima di tesnione sul ritorno delle reti idriche ai comuni e’ preoccupante. Ma chi pensa d’imporre le proprie idee con le intimidazioni ha sbagliato strada”

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]