Piazza Dante, storie di ordinario vandalismo Un testimone: «Hanno rotto due lampioni»

Stava facendo una tranquilla passeggiata, in tarda serata, in centro a Catania. Quando, arrivato in piazza Dante, Danilo Allegra, autore del blog Biocomiche e collaboratore di CTzen, si è ritrovato ad assistere ad un atto di vandalismo gratuito. Avvertito il 112, i carabinieri promettono: «Manderemo una volante». Il giorno dopo, però, presso la stazione di piazza Dante non sembra esserci traccia della sua denuncia telefonica. «Non ci risulta nulla in merito», riferiscono i militari. Così Danilo ha deciso di raccontare il fatto, scattando alcune fotografie dei danni.

Era la sera di giovedì, tornavo a casa attraversando le vie buie (l’illuminazione era spenta) tra via Vittorio Emanuele, via di Sangiuliano e via Clementi. Arrivato a piazza Dante, intorno a mezzanotte e mezzo, ho deciso di sedermi su una panchina al buio. Guardavo i ragazzi che si mettono lì sempre, ogni sera, davanti all’entrata del cancello della biblioteca, seduti sui motorini a fare baldoria. Sotto i miei occhi, uno di loro ha preso un pertica di ferro e l’ha infilata dritta dentro un lampione, finché non ha spaccato vetro e lampadina. Tra le grida degli altri, che gli dicevano «terrorista».

Poco dopo un altro dei ragazzi ha seguito l’esempio, ha ripreso la pertica e ha sfasciato un altro lampione, con le stesse modalità, proprio sopra la testa degli altri, tra le urla di questi.
Uno di loro si è alzato, ha preso l’asta di ferro e l’ha buttata qualche metro più in là, sulla strada. Ho chiamato i carabinieri, mi hanno detto che avrebbero mandato una pattuglia. Ma non so come è andata a finire.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dei ragazzi, sui loro motorini, decidono di ammazzare il tempo facendo un po' di baldoria. Si trovano in piazza Dante, davanti al cancello che la sera chiude via Biblioteca, quando uno di loro decide di movimentare la serata, rompendo un lampione. Pochi minuti dopo un altro del gruppo lo imita. L'episodio è stato visto dal blogger Danilo Allegra, che ha prontamente chiamato i carabinieri. Una telefonata, sembra, senza esito. Così ha deciso di raccontare quanto ha visto

Dei ragazzi, sui loro motorini, decidono di ammazzare il tempo facendo un po' di baldoria. Si trovano in piazza Dante, davanti al cancello che la sera chiude via Biblioteca, quando uno di loro decide di movimentare la serata, rompendo un lampione. Pochi minuti dopo un altro del gruppo lo imita. L'episodio è stato visto dal blogger Danilo Allegra, che ha prontamente chiamato i carabinieri. Una telefonata, sembra, senza esito. Così ha deciso di raccontare quanto ha visto

Dei ragazzi, sui loro motorini, decidono di ammazzare il tempo facendo un po' di baldoria. Si trovano in piazza Dante, davanti al cancello che la sera chiude via Biblioteca, quando uno di loro decide di movimentare la serata, rompendo un lampione. Pochi minuti dopo un altro del gruppo lo imita. L'episodio è stato visto dal blogger Danilo Allegra, che ha prontamente chiamato i carabinieri. Una telefonata, sembra, senza esito. Così ha deciso di raccontare quanto ha visto

Dei ragazzi, sui loro motorini, decidono di ammazzare il tempo facendo un po' di baldoria. Si trovano in piazza Dante, davanti al cancello che la sera chiude via Biblioteca, quando uno di loro decide di movimentare la serata, rompendo un lampione. Pochi minuti dopo un altro del gruppo lo imita. L'episodio è stato visto dal blogger Danilo Allegra, che ha prontamente chiamato i carabinieri. Una telefonata, sembra, senza esito. Così ha deciso di raccontare quanto ha visto

Dei ragazzi, sui loro motorini, decidono di ammazzare il tempo facendo un po' di baldoria. Si trovano in piazza Dante, davanti al cancello che la sera chiude via Biblioteca, quando uno di loro decide di movimentare la serata, rompendo un lampione. Pochi minuti dopo un altro del gruppo lo imita. L'episodio è stato visto dal blogger Danilo Allegra, che ha prontamente chiamato i carabinieri. Una telefonata, sembra, senza esito. Così ha deciso di raccontare quanto ha visto

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]