Un inizio insolito per il 2014: mentre al Duomo la versione balcanica di Bella ciao di Goran Bregovic fa ballare i catanesi, qualcuno decide di festeggiare portando via un bancomat dalla filiale Unicredit di via Leopardi. Il furto, eseguito proprio allo scoccare della mezzanotte da un gruppo di almeno sei persone, non è riuscito grazie al rapido intervento delle forze dell'ordine, che hanno arrestato due uomini, uno dei quali feritosi nel tentativo di fuga. L'automezzo utilizzato per il colpo ha bloccato la piazza per quasi tutta la notte. Guarda le foto e il video
Piazza Ariosto, Capodanno con rapina A mezzanotte sradicano il bancomat
E’ appena scoccata la mezzanotte, la città è nel pieno dei festeggiamenti per l’arrivo del 2014, tra fuochi d’artificio e botti, che hanno anche causato due feriti, fortunatamente lievi. E mentre al Duomo Goran Bregovic fa ballare i catanesi con la sua versione balcanica di Bella ciao, in piazza Ludovico Ariosto qualcuno decide di festeggiare diversamente: tentando di rubare il bancomat della filiale Unicredit Banco di Sicilia all’angolo con via Giacomo Leopardi. Con un’autogru Iveco, di quelle utilizzate per recuperare le auto in panne, un gruppo di almeno sei rapinatori, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, ha letteralmente sdradicato lo sportello automatico, danneggiando nell’operazione anche un’auto posteggiata. Ma a causa del tempestivo intervento delle volanti della polizia, avvertite dai residenti tramite il 113, i malviventi hanno tentato la fuga in moto, lasciando il bottino in strada: un grande cassone nero attaccato al veicolo per il soccorso stradale. Arrestati due dei rapinatori: sono Concetto Mannuccia, 29 anni, in permesso premio dagli arresti domiciliari, e Davide Breve, 39 anni, che nel tentativo di fuga è caduto dalla moto riportando la frattura scomposta di una gamba e di tre costole.
«La polizia è arrivata subito, io e i miei familiari non abbiamo nemmeno avuto il tempo di affacciarci per capire cosa era successo che già si sentivano le sirene», racconta un testimone, residente in via Giacomo Leopardi, questa mattina intorno alle 10, riferendosi ai minuti subito successivi alla mezzanotte. «Io ho visto e sentito tutto dal balcone di casa mia», riferisce un altro anonimo testimone. «La volante della polizia risaliva via Pasubio, in controsenso, andando incontro allo scooter dell’uomo in fuga, che cadeva – racconta il testimone oculare – Il ladro è stato poi bloccato con delle manette al suo stesso scooter. A un certo punto, in preda ai lamenti, ha chiesto dell’acqua. Ho sentito distintamente il poliziotto rispondergli, in catanese: “Che ti sembra che siamo al chiosco?“». L’arrivo della polizia sul luogo è testimoniato anche da un video, realizzato con un cellulare. [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=VVw5CaVSYIE[/youtube] Solo pochi minuti dopo, intorno all’una, ad assistere all’insolita scena saranno decine di automobilisti. L’autogru, di traverso, ha bloccato la trafficata arteria cittadina per qualche ora, con il bancomat in bella vista, attaccato al gancio dell’automezzo. «Si è trattata di una tentata rapina, tutto recuperato», rassicura la guardia giurata all’esterno della banca. Il tentato furto del bancomat è il terzo in poche settimane: due episodi analoghi sono accaduti all’ufficio postale di via Plebiscito, e alla filiale Monte Paschi di viale Librino. Anche in quei casi, senza che i malviventi riuscissero a portar via il bottino.