Un 16enne è rimasto ferito dallo scoppio di un petardo nella piazza di Palazzo Adriano, in provincia di Palermo. Il ragazzo ha riportato gravi ferite alla mano e al volto ed è stato trasportato dal 118 all’ospedale Policlinico di Palermo: la prognosi è riservata. Pare che il giovane abbia rischiato di perdere alcune dita della mano, che sono […]
Foto di Marta Silvestre
Scoppia un petardo e si ferisce a una mano e al volto: 16enne in prognosi riservata nel Palermitano
Un 16enne è rimasto ferito dallo scoppio di un petardo nella piazza di Palazzo Adriano, in provincia di Palermo. Il ragazzo ha riportato gravi ferite alla mano e al volto ed è stato trasportato dal 118 all’ospedale Policlinico di Palermo: la prognosi è riservata. Pare che il giovane abbia rischiato di perdere alcune dita della mano, che sono state medicate nel reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale. I carabinieri stanno cercando di capire se sia stato lui ad accendere il petardo oppure se lo abbia raccolto non esploso. A quanto pare si tratta di un petardo realizzato in modo artigianale. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco del Comune, Nicola Granà, che ha detto: «Nel fronteggiare questa emergenza firmerò l’ordinanza per il divieto di utilizzo di articoli pirotecnici infiammabili o esplodenti. Ordinanza che innalzerà l’attenzione sul fenomeno. I trasgressori verranno denunciati e sanzionati. Vi invito a riflettere sull’importanza del rispetto delle regole del vivere quotidiano. La responsabilità individuale non è solo una questione di obbedire a delle norme, ma è un atto di rispetto verso la comunità, verso chi ci circonda, e verso noi stessi. Essere giovani non significa solo divertirsi, ma anche avere la consapevolezza di come le proprie azioni possano influenzare se stessi e gli altri».
Stando a quanto riporta l’agenzia di stampa Ansa, il sindaco di Palazzo Adriano ha inviato questo messaggio non solo in relazione al ferimento del giovane, ma anche per il danneggiamento della Fontana della Piazza, con la perforazione di uno dei quattro fonti, avvenuto proprio a causa dello scoppio di un petardo. «Le festività di fine anno sono occasioni di gioia e celebrazione, ma spesso portano con sé comportamenti che possono mettere a rischio la nostra sicurezza e il nostro benessere – aggiunge il sindaco – Tra questi, l’uso di petardi e fuochi d’artificio è un tema che merita la nostra attenzione. Sono consapevole che per molti di voi l’uso dei petardi rappresenta un momento di divertimento e condivisione. Tuttavia, è fondamentale ricordare che il divertimento deve avvenire nel rispetto delle regole e della sicurezza. Il rispetto delle normative in materia di sicurezza è fondamentale per garantire un ambiente sereno per tutti», conclude Granà.