Ha aperto sette mesi fa nel centro di Catania e ci si trovano dai biscotti ipoallergenici alle torte di compleanno, dalle barrette per i denti al gelato. «Prepariamo tutti i prodotti con ingredienti di qualità e ad uso umano», racconta Loredana Catania, una delle due proprietarie, a MeridioNews. Guarda le foto
Peo, il panificio di via Trieste dedicato cani e gatti L’idea di un’appassionata di cucina e un’architetta
«Consiglio di venire col proprio cane, perché da soli non si è mai sicuri di cosa scegliere, mentre il nostro amico a quattro zampe è il vero assaggiatore d’eccezione». E infatti ad accogliere i clienti di Peo, panificio per cani e gatti aperto lo scorso dicembre in via Trieste a Catania, ci sono Oscar, Elsa e Pietro, mascotte del locale e primi assaggiatori delle ricette gourmet preparate giorno dopo giorno. Protagoniste di questa avventura sono le catanesi Loredana Catania, appassionata di cucina, e l’architetta Ornella Cantone, accomunate da una grande passione per la cura e l’alimentazione di cani e gatti. «A causa di una forte intolleranza al pollo sviluppata da Elsa, la mia Labrador, mi sono ritrovata a doverle preparare dei biscotti ad hoc, visto che è una gran mangiona e nessuno snack si adattava alle sue esigenze», racconta Loredana mentre sistema il negozio in attesa dei clienti.
«Ho preparato una prima ricetta semplicissima, a base di omogeneizzati per aromatizzare il biscotto, poi ho cominciato a usare frutta e verdura freschi e a documentarmi su quali alimenti fanno bene agli animali e quali è meglio evitare». I primi esperimenti hanno riscosso successo anche tra gli amici del parco Gioeni, che Loredana ed Elsa frequentano spesso, e tra una chiacchiera e l’altra è nata un’amicizia con la socia Ornella Cantone, che ha da subito mostrato curiosità per l’argomento. «Tre anni fa abbiamo iniziato a condividere diverse esperienze che vanno ben oltre la cucina e comprendono antiparassitari, shampoo, salviettine, dentifrici e prodotti di ogni genere», spiega Loredana. «Mentre eravamo su un aereo per Dublino – continua – le ho proposto di aprire un pet shop e dopo averci riflettuto per qualche giorno mi lanciò l’idea del panificio per cani, in cui potevamo sfruttare appieno le mie capacità culinarie e la sua curiosità in questo campo. Inutile dire che ho accettato subito».
Da lì è iniziato un percorso di approfondimento sugli alimenti che danno benessere agli animali, che vengono preparati – con l’autorizzazione dell’Asp veterinaria – nella cucina attrezzata all’interno del negozio, con ingredienti di prima qualità e anche a uso umano, senza additivi chimici, conservanti, lieviti, coloranti o scarti. Come tiene a sottolineare più volte Loredana, che prepara torte, snack e biscotti usando ananas, pere, petto di tacchino e farina di riso, patate, barbabietole, cardo mariano, curcuma, grano saraceno, zucchine e finocchi, per citarne alcuni. «Abbiamo anche studiato una linea per cani intolleranti, una ipoallergenica che non prevede l’uso di farine e proteine, una extra-light adatta ai cani in sovrappeso e sterilizzati».
Oltre a taralli, cracker, carne essiccata e una barretta ricoperta di avena chiamata dentastick che grazie al prezzemolo e al miele serve per pulire la bocca. «Prepariamo anche il cAngelato in tre gusti e la torta di compleanno, che dalla forma ricorda una cheesecake, con patate o riso più una proteina a scelta del cliente, topper realizzato con gelatina di carote, barbabietola o zucchina e decorazioni e scritte commestibili preparati con una ricetta segreta». Come il gelo di riso e manzo ricoperto di centrifugato di zucchine preparato per i tre anni di Leon e Blacky. Ce n’è per tutti i gusti, insomma, anche per i gatti, di natura più schizzinosi. «Di prove ne abbiamo fatte a bizzeffe usando come cavie i gatti della mia socia – osserva la titolare – Se loro non li mangiano non li commercializziamo e finora abbiamo avuto fortuna con le alici essiccate, il biscotto al Parmigiano Reggiano stagionato 24 mesi e il kore, fatto con fecola di patate e cuore e fegato di pollo».
Introdursi in questo mercato non è stato semplice, anche se proprio in questi giorni le ragazze hanno venduto per la prima volta un espositore con i loro prodotti a un negozio di Piedimonte Etneo, segno che la novità comincia a suscitare interesse anche fuori dal perimetro del negozio. «Molti hanno già il loro fornitore di fiducia, ma chi sta imparando a conoscerci capisce che non siamo il classico negozio per animali. Cerchiamo di consigliare il cliente al meglio anche quando va contro i nostri interessi perché non possiamo accontentare le sue richieste, perché quello che ci sta a cuore è indirizzarlo verso la soluzione più adeguata per il suo animale».