L'associazione Meter, guidata da don Fortunato Di Noto, ha denunciato la scoperta alla polizia postale di Catania. I file si trovano nel deep web, ovvero quella parte di web non indicizzata dai motori di ricerca
Pedofilia, trovato archivio con 82mila video Mille nuovi riprese al giorno, pure in italiano
Oltre 82mila video in cui si vedono atti sessuali con bambini e ragazzini. È quanto scoperto da Meter, l’onlus impegnata nel contrasto della pedopornografia e della pedofilia. L’associazione, guidata da don Fortunato Di Noto, ha segnalato il ritrovamento alla polizia postale di Catania. I video sono stati trovati nel deep web, ovvero quella parte di web non indicizzata dai comuni motori di ricerca e per questo spesso luogo dove avvengono scambi illegali. Tra i quali, appunto, quelli di materiale pedopornografico.
Stando all’osservatorio di Meter, i file sarebbero stati scaricati quasi 477mila volte, con un costante rifornimento di nuove riprese. Solo nelle ultime 48 ore sarebbero più di mille i nuovi video. Al materiale ci si arriva navigando su appositi forum. Ci sarebbero video dove i dialoghi avverrebbero in lingua italiana. «Noi siamo più che certi della scarsa percezione della tragedia degli abusi sessuali sui bambini. La pedopornografia e la pedofilia sono un crimine efferato con ricadute sociali enormi», dichiara don Di Noto.