27 maggio 2012 h17.05  Alla fine la mozione di sfiducia è stata ritirata. Lo ha appena proclamato ufficialmente il segretario del Pd, Enzo Napoli. Il partito si è dato una settimana di tempo per costituire un ufficio politico che affiancherà l’attuale segretario, Giuseppe Lupo.

h.17.oo C’è un gran caos al San Paolo Palace di Palermo, dove sta andando in scena l’assemblea regionale del Pd. Il deputato regionale, Lillo Speziale, ha proposto di ritirare la mozione di sfiducia al segretario regionale, Giuseppe Lupo. Cosa che ha fatto andare su tutte le furie la corrente Cracolici-Lumia. Dopo urla e trattative nei corridoi,  i delegati sono tornati in aula. Si vota o no si vota? Vi terremo aggiornati

h.16.00″Con l’imputazione coatta il nostro partito non può sostenere Lombardo”. Lo ha detto il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo, nel corso dell’assemblea regionale del suo partito in corso a Palermo. Una assemblea infuocata, dove le diverse correnti stanno lottando senza esclusioni di colpi. In ballo non ci sono solo le future alleanze, il sostegno al governo siciliano voluto dall’ala che fa capo al duo Cracolici-Lumia e la leadership regionale, ma anche -e forse soprattutto- la composizione delle liste in vista delle prossime elezioni. Chi perderà la partita oggi, avrà scarse possibilità di essere candidato. E questo è un osso difficile da mollare. Soprattutto per tutti quelli che della politica hanno fatto un mestiere, hanno già alle spalle anche più di tre mandati e a mollare non ci pensano proprio. Intanto si apprende che la mozione di sfiducia a Lupo, promossa dai filo-governativi, sarà sottoposta al voto tra meno di un’ora. Ma non è detta ancora l’ultima parola: “Credo ancora ci possa essere un’alternativa alla conta” ha detto Lupo nel corso del suo intervento “le soluzioni unitarie devono essere autenticamente vere, no a proposte che non siano scevre da ambiguità”.

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