L'esito dei controlli e degli accertamenti ha determinato la chiusura dell'attività della zona industriale di contrada Tre Fontane. Dalle indagini sono stati riscontrati anche reati che riguardano il mancato rispetto di norme in tema di sicurezza sul lavoro
Paternò, sequestrata un’azienda per reati ambientali Dai controlli sono risultati pure otto lavoratori in nero
La polizia municipale di Paternò ha posto sotto sequestro per reati ambientali una azienda della zona industriale di contrada Tre Fontane. In particolare, dopo i controlli e le indagini, sono stati riscontrati anche reati che riguardano il mancato rispetto della normativa in tema di sicurezza sul lavoro.
Ad agire, su disposizioni del comandante della locale polizia municipale Antonino La Spina e coordinati dall’ispettore Giuseppe Consalvo, sono stati i vigili urbani di Paternò che, oltre ai locali dell’azienda, hanno esaminato anche tutta la documentazione in possesso del titolare. Le forze di polizia, a seguito del controllo, avrebbero rilevato diverse violazioni oltre che alle norme ambientali, anche sulla sicurezza degli ambienti di lavoro e l’impiego di manodopera. Otto sono risultati i lavoratori impiegati in nero.
L’esito degli accertamenti ha determinato la chiusura dell’attività e la denuncia all’autorità giudiziaria che ne ha successivamente convalidato le operazioni. Sono ancora in corso ulteriori indagini: non è da escludere che nei prossimi giorni altri enti possano effettuare ulteriori indagini di approfondimento. Gli stessi controlli, inoltre, saranno ripetuti ed estesi anche ad altre attività del territorio.