In un momento particolarmente difficile per tutta la collettività vista l’emergenza coronavirus, le associazioni di volontariato sono vicine alle fasce deboli della popolazione. Ma chiedono aiuto alla cittadinanza per fare fronte alle esigenze di chi ha bisogno anche delle cose più elementari. Fino a questo momento a Paternò i volontari sono intervenuti con mezzi propri (cibo e prodotti per l’igiene personale, su tutti), ma adesso le scorte dell’Anpas (l’associazione di protezione civile attiva sul territorio) scarseggiano.

Tante sono le persone che per via del decreto che obbliga a stare a casa, non escono e non vanno a lavoro perché hanno impieghi precari. «Fino a oggi abbiamo risposto alle richieste con le nostre risorse, anche personali, ma è giunto il momento di chiedere aiuto – si legge in un comunicato – A molte famiglie mancano il gas, generi di prima necessità, prodotti per l’igiene personale, mascherine, guanti e materiale sanitario di prima necessità. Facciamo di tutto, ma adesso più che mai abbiamo bisogno della vostra collaborazione».

L’associazione ha specificato che manca il carburante per recarsi nei luoghi da cui arrivano le telefonate alla sede Anpas di via Giovanni Verga. «Tante volte non sono anziani, ma persone – specificano i volontari – che per un motivo e un altro sono costrette. Aiutateci a far rimanere a casa quante più persone possibile, ma date loro una solidarietà vicina». Chi volesse fare delle donazioni può chiamare al 346 7877035, attivo 24 ore, oppure può offrire del denaro facendo un bonifico ad Associazione di Pubblica Assistenza – Paternò. Codice Iban: IT 62K 07601 16900 000017594953.