L'automobile vecchio modello è andata a fuoco poco prima della mezzanotte all'angolo con corso Sicilia. Decine di residenti sono stati svegliati dal boato causato dall'esplosione del mezzo, avvolto in pochi secondi dalle fiamme. Il veicolo era di proprietà di una casalinga residente nella zona. Avviata un'indagine
Paternò, esplode una Fiat Panda in via Sassari Fiamme nella notte, cause ancora da accertare
Momenti di paura poco prima delle mezzanotte a Paternò, per un improvviso incendio le cui fiamme hanno avvolto una Fiat Panda vecchio modello, parcheggiata all’angolo tra via Sassari e corso Sicilia. Non è ancora chiara la causa che in piena notte ha destato dal sonno decine di residenti svegliati dal boato dell’esplosione del mezzo. Le fiamme hanno avvolto in pochi secondi la parte posteriore del mezzo, con il denso fumo nero che ha invaso rapidamente le abitazioni davanti alle quali la Fiat Panda era posteggiata. Immediato l’intervento dei pompieri del distaccamento di Paternò che in poco tempo hanno spento le fiamme, mettendo in sicurezza l’intera area.
Fortunatamente le altre auto parcheggiate nei pressi dell’utilitaria in fiamme sarebbero state solo lambite e alcuni mezzi sarebbero stati spostati prima che il rogo si espandesse. Sul posto allertati dai residenti anche i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia paternese che, subito dopo la conclusione delle operazioni di spegnimento, hanno effettuato un accurato sopralluogo alla ricerca di elementi che potessero indicare le origini del rogo. Alla fine non sarebbe stato possibile appurare la natura dell’incendio; per tale ragione non si esclude alcuna ipotesi, neanche quella dolosa.
La proprietaria del mezzo, una casalinga paternese residente lungo corso Sicilia, è stata rintracciata e sentita dai carabinieri nell’immediatezza dei fatti. Nel contempo i vigili del fuoco, a scopo precauzionale, hanno controllato l’interno del garage dell’abitazione davanti alla quale si trovava la Fiat Panda, per verificare la presenza di fumo dentro la struttura. Gli inquirenti, comunque vogliono vederci chiaro, decidendo di effettuare accurate indagini: si attende, però, la relazione tecnica da parte dei pompieri.