Paternò e Biancavilla, immortalato l’abbandono rifiuti «Continua l’abitudine di non rispettare le ordinanze»

Da Paternò passando da Biancavilla. Le locali amministrazioni comunali hanno deciso di adottare una politica di tolleranza zero contro chi abbandona rifiuti in aree in cui le singole ordinanze sindacali vietino di lasciare sacchetti contenenti spazzatura. A Paternò le telecamere di videosorveglianza collocate all’ingresso dell’isola ecologica di contrada Tre Fontane, sulla provinciale 58, hanno registrato l’azione di alcune persone che hanno lasciato all’esterno della struttura 12 materassi. Le immagini hanno consentito di risalire al proprietario del mezzo e individuare i trasgressori che sono stati multati per complessivi 1800 euro: infatti, dopo una specifica attività ispettiva i vigili urbani del nucleo Tutela ambientale, si è proceduto al sequestro del furgone su cui erano stati caricati i materassi. Si tratta di un mezzo privo di copertura assicurativa e privo della prescritta revisione periodica. 

«Il fatto si è verificato nei giorni scorsi e in queste ore stiamo procedendo ad esaminare altri casi – ha detto a MeridioNews Giovanni Rizzo, ispettore della polizia municipale – Non si possono lasciare rifiuti all’esterno dell’isola ecologica cosi come in altri punti della città. È purtroppo dura a morire la cattiva abitudine di non rispettare le direttive impartite dalle ordinanze. I controlli contro l’abbandono dei rifiuti continueranno e saranno intensificati», ha concluso l’ispettore Rizzo. A Biancavilla, invece, i controlli disposti dall’amministrazione, in questi giorni si stanno concentrando su via Vittorio Emanuele; l’analisi delle telecamere ha fatto emergere il comportamento scorretto di alcuni soggetti beccati mentre depositano i rifiuti a terra. I trasgressori fino adesso individuati, una decina, sono stati sanzionati con una multa da 600 euro ciascuno

«Grazie ad alcune telecamere piazzate in punti invisibili stiamo smascherando alcuni incivili – dice il sindaco Antonio Bonanno in una nota stampa. Le immagini non lasciano margini di dubbio: sia di notte che di giorno c’è chi deposita in maniera illecita i rifiuti sulla pubblica via. Con le immagini che abbiamo estrapolato sono stati notificati una decina di verbali. Se si tratta di operatori commerciali – alcuni casi riscontrati rientrano in questa fattispecie – alla reitera del verbale scatta la sospensione dell’attività commerciale. A fronte di un servizio di raccolta differenziata che pone Biancavilla tra i comuni con la percentuale più alta in Sicilia, non si può pretendere di piazzare qualsiasi tipo di rifiuto a tutte le ore del giorno», ha chiosato Bonanno.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]