A portare la donna al sicuro ci ha pensato il Soccorso alpino e speleologico siciliano con personale via terra e via cielo, grazie all'aiuto di un elicottero
Parco dello Zingaro, ferita turista calabrese Era scivolata su un sentiero a Cala Berretta
Primo intervento della stagione da parte del Soccorso alpino e speleologico siciliano
nella riserva dello Zingaro, in sinergia con l’Aeronautica militare. Nel primo pomeriggio i
tecnici del Sass sono intervenuti a cala Berretta per prelevare una turista di 57 anni
originaria di Polistena (Reggio Calabria) che si era procurata una sospetta frattura della
caviglia sinistra scivolando sul sentiero.
Scattato l’allarme alle 13,30, in pochi minuti sono partite due squadre della stazione
Palermo-Madonie: mentre una si è avviata via terra dall’ingresso lato Scopello, due
tecnici di elisoccorso si sono imbarcati al campo sportivo di Castellamare del golfo su un
elicottero HH 139 dell’82° centro Csar decollato dall’aeroporto di Trapani-Birgi.
Il velivolo
ha calato sul luogo dell’incidente un tecnico con il verricello. La donna è stata
immobilzzata, imbracata col triangolo di evacuazione e issata sull’elicottero che l’ha poi
sbarcata sul campo sportivo dove ad attenderla c’era un’autombulanza del 118. Sul posto
anche i carabinieri della compagnia di Alcamo.
Lo scorso anno il Soccorso Alpino aveva portato a termine nove interventi in virtù della
convenzione stipulata nel 2016 fa con 118, Vigili del fuoco, Capitaneria di Porto e Riserva,
alcuni dei quali in sinergia con l’Aeronautica Militare.