“Attentato alla cantina Abraxas di Pantelleria di proprietà di Calogero Mannino (nella foto), ex ministro dell’Agricoltura e attuale parlamentare”.

A lanciare la notizia è “Cronache di gusto”, il quotidiano on line che si occupa di enogastronomia diretto da Fabrizio Carrera. (nella foto a sinistra, l’ex Ministro, Calogero Mannino: foto tratta da ilfattoquotidiano.it)

“Questa mattina – si legge su “Cronache di gusto” – uno degli operai della cantina ha scoperto la devastazione di un muretto di mattoni rossi che proteggeva la galleria di collegamento tra l’attuale cantina e il futuro ampliamento della struttura. Ma soprattutto sono state svuotate le vasche di vino. Parte dell’annata 2012 e circa 250 ettolitri di passito delle annate 2010 e 2011 non ci sono più. Finite. Per sempre. In tutto 700 ettolitri. Un danno enorme. Una vicenda che fa subito pensare a quello che è successo poche settimane fa a Montalcino, a Case Basse, la cantina di Gianfranco Soldera dove sono state svuotate le vasche di sei annate di pregiatissimo Brunello di Montalcino. Un caso, quello di Soldera, che ha portato in tempi rapidissimi all’arresto di un ex dipendente licenziato poco tempo prima dallo stesso produttore”.

“Per noi potrebbe essere un colpo mortale – ha dichiarato Mannino sempre a “Cronache di gusto” -. Non hanno preso nulla, hanno lasciato macchine agricole e trattore. Si vede che l’intento era quello di crearci un danno mortale e basta. Non abbiamo neanche copertura assicurativa e solo di passito è andato perduto vino per 250 mila euro”.

Insieme con il passito (250 ettolitri ‘bruciati’) sono andati perduti anche 400 ettolitri di vino.

Abbiamo rintracciato l’ex Ministro al telefono. “Sul fatto che si tratti di un episodio doloso non ci sono dubbi – ci dice -. Cosa penso? Non so cosa pensare. Non riesco proprio a spiegare un atto del genere”.

Pochi giorni fa Mannino è uscito indenne da una vicenda processuale legata ai processi di vinificazione della cantina. “Abbiamo stravinto. Ripeto – aggiunge l’ex Ministro – è un atto che non riesco a spiegarmi. Pantelelria è un’isola tranquilla. Ho sempre lasciato la casa aperta. Non è mai accaduto nulla”.