Pallanuoto, è Settebello show Battuta anche la Russia 15-10

Dopo il successo di ieri per 9-5 sul Montenegro e aver conquistato la qualificazione alla Final Eight di Europa Cup, l’Italia vince il girone C della fase eliminatoria del torneo battendo la Russia e chiudendo a punteggio pieno. Alla piscina Olimpica di viale del Fante e davanti a circa 1.200 tifosi, infatti, gli azzurri si sono aggiudicati anche la gara contro i sovietici.

A trovare la rete per primi sono gli ospiti, che sbloccano il match dopo soli 25 secondi con Lisunov, andato in rete in superiorità numerica. Un minuto dopo, Echenique ristabilisce la parità e in pochi minuti l’Italia si porta sul 3-1 con le reti di Molina Rios e Figlioli (quest’ultimo in superiorità numerica). Il primo quarto si chiude comunque sul 3-2 per effetto della rete di Merkulov. Nella seconda frazione, gli azzurri provano a prendere il largo: Echenique e Velotto aggiornano il punteggio sul 5-2, poi Dereviankin realizza in superiorità numerica. Presciutti, Casasola e Bodegas portano l’Italia a +5, ma Kiselev accorcia poco dopo e si va all’intervallo lungo sull’8-4.

Al rientro in acqua, gli ospiti accorciano con la rete di Lisunov in superiorità numerica. I sovietici trovano anche la sesta rete con un rigore trasformato da Kholod. Poco dopo, rigore per l’Italia ed Echenique non sbaglia mandando il pallone all’incrocio. I sovietici ci credono e Merkulov su uomo in più accorcia ancora, ma gli azzurri rispondono con un altro rigore, stavolta realizzato da Figlioli. Ospiti ancora a segno con Merkulov in superiorità numerica, situazione nella quale subito dopo Figlioli mantiene il +3 alla terza sirena (11-8). In avvio di ultimo quarto, l’Italia si riporta a +4 con un penalty trasformato da Molina Rios. Casasola porta a cinque le reti di distanza tra le due Nazionali e poco dopo, in controfuga, Damonte realizza il gol del 14-8. Nel finale, gloria anche per Del Luongo che para un rigore a Merkulov, prima della rete finale di Presciutti che aggiorna il tabellone sul 15-8, prima delle due reti russe firmate da Kiselev e Bychkov per il 15-10 finale.

Nell’altra sfida, tutto facile per il Montenegro che abbatte la modesta Germania con il punteggio di 14-4. Per i tedeschi reti firmate da Van Der Bosch, Reibel, Korbel ed Eidner, mentre i montenegrini sono andati in gol con Draskovic (cinque reti per lui), le doppiette di Duro e Aleksandar Radovic e le reti di Banicevic, Petkovic, Ukropina, Ivovic e Misic. Questa dunque la classifica finale del girone C: Italia 9 punti, Montenegro 6, Russia e Germania 1.

Italia-Russia 15-10:
Parziali
: 3-2, 5-2, 3-4, 4-2

Italia: Del Luongo, Dolce, Molina Rios 2, Figlioli 3, Fondelli, Velotto 1, Damonte 1, Echenique 3, Presciutti 2, Bodegas 1, Casasola 2, Bertoli, Nicosia. Coach: Campagna.

Russia: Fedotov, Kiselev 2, Odintsov, Dereviankin 1, Koptsev, Kharkov, Merkulov 3, Nagaev, Bychkov, Kholod 1, Lisunov 2, Shepelev, Ivanov. Coach: Evstigneev.

Arbitri: Peris (Cro) e Stanojevic (Srb)

Note: Usciti per limite di falli Bodegas e Dolce (I) e Karikov (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 7/10 + 3 rigori e Russia 6/11 + 2 rigori. Nel quarto tempo Nicosia sostituisce Del Lungo fra i pali. Per l’Italia in tribuna Renzuto e Cannella. Spettatori 1200 circa


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]