Prestazione maiuscola della squadra di Tedino con un 0-3 in casa di una delle concorrenti per la promozione. A segno Rispoli, Trajkovski e Coronado. Un successo che consente ai siciliani di riagguantare il posto più alto in campionato a quota 32 punti
Palermo vince e ritrova la vetta della classifica I rosanero si impongono con tre reti al Bari
Grande prova di maturità per il Palermo di mister Tedino che si impone per 0-3 in casa del Bari, una delle dirette concorrenti per la promozione in serie A. Un successo che consente ai siciliani di ritrovare la vetta solitaria della classifica a quota 32 punti.
Prima occasione per i rosa al 3’, con un calcio di punizione di Trajkovski bloccato da De Lucia. Lo stesso macedone un minuto dopo va vicinissimo al gol: un suo tiro-cross dalla sinistra beffa De Lucia e sbatte sulla traversa. Il Bari fatica ad affacciarsi in avanti e si affida alle iniziative di Tello e Brienza. Al 23’, momenti di apprensione per una capocciata reciproca tra Busellato ed Embalo e i due giocatori che restano a terra: il rosanero ha la peggio ed è costretto al cambio con La Gumina. Poco dopo, anche Grosso è costretto al cambio, dovendo togliere Gyomber, infortunatosi dopo uno scontro di gioco. Il terreno di gioco non è in perfette condizioni e penalizza non poco il ritmo della gara, con la prima frazione che si chiude a reti bianche.
Nessun cambio a inizio ripresa e al 48’ c’è il primo pericolo creato dai biancorossi, con un cross sbagliato da Tello che prende una traiettoria strana e finisce poco distante dal palo. I rosanero rispondono con un’iniziativa di Coronado che però non riesce a impensierire De Lucia, poi Rispoli è ingabbiato dalla difesa di casa. Poco dopo, bella azione sull’asse Trajkovski-Rispoli-La Gumina, con quest’ultimo che conclude alto. Al 62’, Palermo in vantaggio: lancio dalle retrovie, La Gumina non controlla bene ma favorisce di fatto Rispoli che da posizione defilata batte De Lucia sotto le gambe. I galletti provano a reagire con un’iniziativa di Brienza, ma Posavec respinge in corner. Al 69’, il raddoppio siciliano: contropiede orchestrato da La Gumina, che conclude su Capradossi, il pallone finisce a Trajkovski che al volo mette sotto il sette. Lo stesso Trajkovski si rende pericoloso su punizione, ma De Lucia si rifugia in corner. Al 75’, il punto esclamativo sul match: Coronado prende palla e conclude dai trenta metri dando al pallone tanto effetto e rendendolo imprendibile per il portiere e chiudendo il match
TOP
Coronado Un gioiello, difficile capire cosa ci faccia in serie B. Sicuramente è molto discontinuo, ma è capace di tirare fuori dal cilindro dei colpi da maestro. Come quello che vale il tris con un esterno imprendibile dai trenta metri.
Rispoli Una continua spina nel fianco per la retroguardia barese, soprattutto per Improta e Marrone. Sblocca il match con un gol da posizione defilata, complice anche il portiere avversario.
Trajkovski Prova a rendersi pericoloso sin dalle battute iniziali e ci riesce cogliendo una traversa su tiro-cross. Nella ripresa, aiutato da un assist involontario di un avversario, segna il gol dello 0-2 che taglia le gambe agli avversari.
La Gumina Fatica un po’ prima di entrare in partita, poi si rivela determinante. In qualche modo entra nell’azione del primo gol, mentre la seconda rete nasce da un suo contropiede di prepotenza. Nettamente meglio rispetto ad altre occasioni.
Struna Sempre puntuale negli interventi ad anticipare le punte avversarie Galano e Cissé, controllate egregiamente. Non sbaglia praticamente nulla per tutto l’arco della gara.
FLOP
Gara praticamente perfetta del Palermo, nessuno tra i giocatori rosanero merita oggi la bocciatura.
Bari: De Lucia 5, Cassani 5,5, Marrone 4,5, Gyomber 6 (32’ Capradossi 5), Tello 6, Basha 5,5, Busellato 5, Brienza 5,5 (76’ Sabelli s.v.), Improta 5, Galano 5 (67’ Floro Flores 5,5), Cissé 5. All. Grosso 4,5.
Palermo: Posavec 6,5, Cionek 6,5, Struna 7, Bellusci 6,5 (89’ Petermann s.v.), Rispoli 7,5, Gnahoré 6,5, Dawidowicz 6,5, Coronado 8 (82’ Fiordilino s.v.), Aleesami 6, Trajkovski 7,5, Embalo s.v. (27’ La Gumina 7). All. Tedino 8.