Il portiere è cresciuto nelle giovanili rosanero e ha giocato con la maglia degli scaligeri in C1 nel 2009/10: «La decideranno Jajalo e Nestorovski». Sulle possibilità di promozione in serie A: «Adesso non bisogna più lasciare punti per strada»
Palermo-Verona vista dal doppio ex Peppe Ingrassia «I rosa vinceranno 2-0, ma la gara sarà molto dura»
«La partita di stasera sarà ancora più complicata di quella del girone d’andata. È uno scontro importante per le posizioni di vertice. Il Palermo ha voglia di riscatto dopo le ultime partite non proprio positive». A presentare la gara in programma al Barbera questa sera tra Palermo e Verona è Giuseppe Ingrassia, portiere cresciuto nelle giovanili rosanero (nel 2008/09 vinse lo scudetto con la Primavera) che ha indossato anche la maglia gialloblù nel 2009/10 (serie C1) e che adesso difende la porta di Sant’Agata, in Eccellenza. «Il Verona sta attraversando un momento positivo e quindi mi aspetto una bella partita con parecchi scontri. Chi avrà più cattiveria porterà la partita a casa. Da palermitano spero sia il Palermo perché ha bisogno di risultati positivi per avvicinare la gente e cercare di migliorare la posizione in classifica e anche le sorti della società».
I rosa sono chiamati a reagire dopo il ko rimediato a Pescara, il 3-2 maturato nonostante la buona prestazione: «Quella di Pescara è stata una brutta sconfitta arrivata nel finale. Quel risultato ha fatto male perché a questo punto del campionato è importante non perdere punti». E a tal proposito, due dirette concorrenti come Lecce e Pescara ieri hanno perso le rispettive gare contro Cremonese e Ascoli: «Questo deve essere uno sprone perché bisogna approfittare del loro passo falso. Il Palermo deve cercare di vincere la gara di stasera per provare a riavvicinarsi il più possibile al secondo posto che adesso dista quattro punti». Nonostante le tre reti incassate a Pescara, però, i rosa sono ancora la terza miglior difesa del campionato, dietro Cittadella e Cremonese: «I campionati – prosegue Ingrassia – si vincono con i migliori attacchi o con le migliori difese. È sicuramente un fatto importante quello di non subire molti gol e avere una delle migliori difese. Sicuramente è una statistica positiva e anche un motivo d’orgoglio. C’è tanto lavoro dietro e fa sempre piacere subire pochi gol».
Statistiche a parte, il calo nella tabella di marcia del Palermo tra il girone d’andata e quello di ritorno è evidente. Nelle ultime undici giornate, i siciliani hanno conquistato soltanto 13 punti, mentre nelle stesse gare del girone d’andata ne avevano messi in cascina 24: «Penso che questo sia dovuto anche a tutti i problemi societari che hanno potuto condizionare i giocatori. Adesso la situazione sembra si stia stabilizzando. Purtroppo ultimamente il Palermo ha perso parecchi punti per strada e adesso bisogna assolutamente riscattarsi». E dopo il Verona, la truppa di mister Stellone affronterà un’altra diretta concorrente per la promozione come il Benevento, che attualmente (con una partita in più) ha agganciato i rosa in classifica: «Il Palermo non deve guardare alle altre squadre, anche se si tratta di ottime formazioni. I rosa sono una squadra forte, con tanti nazionali e non deve invidiare nulla a nessuno. Il Palermo deve avere paura soltanto di se stesso». Pronostico secco infine da parte di Ingrassia: «Penso che il Palermo vincerà 2-0 con gol di Jajalo e Nestorovski».