Palermo, troppo caro il biglietto dell’Amat. E assurde le multe

L’AZIENDA PER IL TRASPORTO PUBBLICO DELLA CITTA’ NON PUO’ RISANARE I PROPRI BILANCI – FRUTTO DI CATTIVA AMMINISTRAZIONE – SULLA PELLE DEI CITTADINI

Rendendosi interprete del disagio, delle proteste, del malcontento e delle ragioni dei Cittadini, soprattutto di quelli delle fasce più deboli e più povere della popolazione (dalle casalinghe, ai disoccupati, ai lavoratori precari, agli anziani e via dicendo), gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu denunziano, a tutte le Autorità e alle Istituzioni competenti in materia, l’esosità e l’intollerabilità del costo del biglietto sugli AUTOBUS di Palermo.

Denunziano, altresì, l’esagerato (e quasi “persecutorio”) importo delle contravvenzioni, che superano addirittura i cinquanta euro!

E’ appena il caso di dire che sono soltanto in parte comprensibili le finalità dell’Azienda di cercare di “sanare” il proprio bilancio e le proprie situazioni debitorie e di DEFICIT.

Ma tutto questo non può avvenire a spese dei cittadini e degli utenti. E – ci sia consentito di affermarlo ad alta voce – ottenendo, peraltro, l’effetto BOOMERANG, con risultati del tutto negativi.

L’alto costo del biglietto, infatti, provoca, di fatto, la diminuzione del numero dei viaggiatori. I quali ultimi, a loro volta, sono assillati dalle conseguenze della crisi economica in corso. Crisi – com’è noto – che penalizza soprattutto le fasce più deboli della Popolazione.

L‘FNS “Sicilia Indipendente” chiede, quindi, alla Dirigenza ed al Consiglio di Amministrazione dell’AMAT di fare un passo indietro sulle tariffe in questione. E’, altresì, necessario che si tenga conto delle esigenze sociali e delle responsabilità e di quella dose di UMANITA’ che dovrebbero caratterizzare il servizio pubblico.

Il “Mercato” ed anche il PROFITTO aziendale si ottengono anche e soprattutto attraverso l‘adozione di tariffe basse.

Per quanto riguarda la “crudele” ESOSITA’ delle contravvenzioni, riconosciamo che queste debbono avere un valore punitivo ed educativo. Ma ribadiamo che non possono STROZZARE il Cittadino sprovvisto del biglietto. L’esemplarità della sanzione amministrativa rimarrebbe intatta anche se la multa si limitasse ad essere di un importo non superiore a 10 volte il costo del biglietto.

Non aggiungiamo altro, in quanto al buon intenditor dovrebbero bastare poche parole ….. Ma non vogliamo che le nostre osservazioni, le nostre critiche e le nostre proteste rimangano inascoltate proprio dalle Istituzioni che abbiano comunque competenza in materia.

 


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