Uno dei presunti truffatori, dopo il finto sinistro con un motociclo, avrebbe minacciato il beneficiario per spartirsi il denaro. L'uomo è stato arrestato, mentre per la donna è stato disposto l'obbligo di dimora
Palermo, simulano incidente per truffare l’assicurazione Dopo il risarcimento scoppia una lite per dividersi i soldi
Avrebbero simulato un finto incidente stradale per truffare l’assicurazione. Ma poi, ricevuti i soldi del risarcimento, hanno litigato per dividerseli tra di loro, minacciando chi li aveva intascati per avere la somma pattuita. Con l’accusa di estorsione a Palermo, gli agenti di polizia hanno arrestato il 49enne R.L.I., e imposto l’obbligo di dimora a una donna A.D. di 45 anni. La donna è sospettata con M.C. di 45 anni, G.F. di 32 anni e A.T. di 39 anni, di avere partecipato a una truffa all’assicurazione: un finto scontro tra un auto e un ciclomotore.
La donna che aveva una Smart danneggiata nel paraurti anteriore si sarebbe, secondo gli investigatori, prestata a mettere in scena la simulazione fingendo un impatto con due uomini su uno scooter. Uno degli indagati era il testimone. La donna non ebbe tutti i soldi pattuiti. Così scattò, secondo gli investigatori, l’estorsione. La donna chiese aiuto a R.L.I per avere i soldi promessi. L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Giuliano Castiglia che ha accolto in parte le richieste del pm Daniele Sansone.