Vittoria convincente della truppa di Stellone che si impone con un secco 3-0 sull’ormai ex capolista e prende la vetta della classifica. A decidere il match le reti di Puscas nel primo tempo e Murawski e Moreo nel finale
Palermo, secco tris al Pescara I rosanero volano soli in vetta
È un Palermo convincente e che sa soffrire quello che si impone al Barbera per 3-0 sul Pescara prendendo la vetta della classifica e soffiandolo proprio agli abruzzesi. Nessuno striscione di risposta, prima della gara, da parte dei tifosi palermitani a quello esposto dai catanesi nel corso del derby col Siracusa: la curva nord del Barbera si limita a un «Piange Palermo… Ricordando i suoi figli» e a un «Il nostro silenzio è un grido di dolore», mentre in curva sud compare un «Vittime di un destino infame, qui nessuno può dimenticare!». Nel corso del primo tempo, però, compare un altro striscione con un velato accenno a Catania: «Palermo ringrazia chi ha pianto con noi».
La prima fiammata è di marca rosanero e arriva all’8’: lancio dalle retrovie per Puscas che salta Fiorillo e conclude a rete, ma un difensore salva sulla linea mettendo in corner. L’atteggiamento dei siciliani è volitivo e il Palermo staziona stabilmente nella metà campo avversaria. Al 16’, padroni di casa vicini al vantaggio con Trajkovski che da fuori lascia partire un tiro a giro che si spegne di poco a lato. Gli ospiti si affacciano in avanti al 20’ con un cross dalla sinistra e un tiro di Machin, bloccato da Brignoli. I biancazzurri prendono coraggio e al 25’ Ciofani impegna Brignoli che si rifugia in corner. Due minuti dopo, Trajkovski ci riprova da fuori, ma il pallone termina sul fondo. Dalla distanza ci prova anche Falletti, palla alta. Alla mezz’ora ripartenza degli abruzzesi, ma il passaggio di Machis per Antonucci è troppo lungo. Al 37’, Palermo in vantaggio: palla per Haas che la dà in avanti, velo di Nestorovski e la sfera arriva a Puscas che a tu per tu con Fiorillo non sbaglia. Il Pescara prova a reagire senza riuscirci e si arriva all’intervallo sull’1-0.
In avvio di ripresa, buona occasione per i rosa con Falletti che mette in mezzo per Nestorovski, anticipato da Gravillon. Il Pescara ci prova invece con un destro da fuori di Memushaj bloccato agevolmente da Brignoli. La gara continua senza particolari sussulti, gli abruzzesi provano a spingersi in avanti ma i rosa si chiudono bene. Pillon inserisce l’ex Monachello al posto di un evanescente Antonucci. Biancazzurri pericolosissimi con un’imbeccata di Machin per Mancuso che però fallisce l’aggancio in buona posizione. Poco dopo, rosa vicini al raddoppio: palla di Nestorovski per Trajkovski che però da buona posizione si fa neutralizzare il tentativo da Fiorillo. Il Pescara attacca con continuità, i rosa faticano però tengono dietro anche se non riescono a uscire dalla propria metà campo. All’84’, Nestorovski prova il sinistro a giro che però termina sul fondo. Due minuti più tardi, i siciliani la chiudono: Trajkovski trova Murawski che lascia partire un destro dai 25 metri imprendibile per Fiorillo e fa 2-0. Il tris invece arriva all’88’: azione travolgente di Aleesami sulla sinistra, Nestorovski serve Moreo il cui destro dal limite trova l’angolino basso alla destra del portiere ospite. È praticamente l’ultima azione del match che si chiude sul 3-0.
TOP
Bellusci Si conferma il solito guerriero. È quel tipo di difensore che vorresti avere sempre come compagno di squadra e mai come avversario. Nel momento di grande sofferenza dei rosanero, si dimostra decisivo spazzando quando c’è da spazzare e uscendo palla al piede quando ne ha la possibilità.
Murawski Entra subito bene in partita e garantisce densità in mezzo al campo, lì dove il Palermo stava soffrendo la superiorità numerica degli avversari. Corona la sua buona prestazione con un bolide dai 25 metri che finisce alle spalle di Fiorillo.
Puscas Secondo gol consecutivo al Barbera per l’attaccante rumeno dopo quello col Cosenza. La punta col numero 29 sulle spalle sta dimostrando il suo valore, migliorando di volta in volta l’intesa con i compagni.
Stellone Nuova rivoluzione da parte dell’allenatore rosanero che cambia ancora modulo per giocarsela a viso aperto contro l’ormai ex capolista. Il suo ruolino di marcia è impressionante: 16 punti in sei partite, frutto di cinque vittorie e un pareggio. Di nuovo la decide dalla panchina con gli ingressi di Murawski e Moreo, entrambi a segno.
FLOP
Nessuna bocciatura tra i rosanero nella gara di stasera.
Palermo: Brignoli 6,5, Bellusci 7, Rajkovic 6,5, Struna 6, Aleesami 6,5, Falletti 6,5 (72’ Murawski 7), Jajalo 6,5, Haas 6,5 (91’ Chochev s.v.), Trajkovski 6,5, Puscas 7 (80’ Moreo 7), Nestorovski 6. All. Stellone 7,5.
Pescara: Fiorillo 5,5, Balzano 5, Gravillon 5,5, Campagnaro 5, M. Ciofani 6 (77’ Crecco 5,5), Memushaj 6, Brugman 5, Machin 6, Marras 5,5 (65’ Del Sole 5), Mancuso 5, Antonucci 5 (59’ Monachello 5). All. Pillon 5,5.