Il dirigente dello Sco del capoluogo De Santis guiderà la Mobile di Catanzaro e quindi già da adesso è necessario trovare una figura autorevole e preparata che lo sostituisca nelle delicate indagini portate avanti come quella sul latitante Matteo Messina Denaro
Palermo, sarà Ruperti il nuovo capo della squadra mobile Parte il “toto numero due”. Sarà un siciliano?
In attesa di nuova “collocazione”, Maurizio Calvino finora a capo della Squadra Mobile di Palermo sarà momentaneamente all’Ufficio centrale ispettivo di Roma. Tre le ipotesi sul suo nuovo incarico potrebbe esserci la guida della Mobile di Trapani o la scelta di un incarico nel settentrione che lo avvicinerebbe ai familiari.
Il suo posto verrà preso da Rodolfo Ruperti, già promosso primo dirigente e capo della Mobile di Catanzaro per 5 anni. Un ruolo di rilievo quello che verrà a ricoprire a Palermo che lo porterà a mettere in campo tutta l’esperienza maturata e dimostrata nel capoluogo calabrese in cui ha condotto numerose indagini contro la criminalità organizzata non solo in città ma anche in provincia di Vibo Valentia ed a Lamezia Terme . L’ultima inchiesta condotta dal poliziotto è quella sul calcio scommesse Dirty soccer che ha portato alla scoperta di una serie di partite di Lega Pro e serie combinate.
A ricoprire il posto di Ruperti a Catanzaro sarà Nino De Santis,che finora a Palermo è stato vice della squadra mobile e a capo della Sezione Criminalità Organizzata. Scatta dunque adesso il toto numero due, la scelta del vice di Ruperti, al quale passerà il testimone anche per l’arduo compito della cattura di Matteo Messina Denaro; dovrà infatti coordinare il gruppo di investigatori che si occupa delle indagini sul latitante.
Chi prenderà il posto del promosso De Santis dovrà essere anche lui persona di spessore e autorevole, preparata e di esperienza. Se Ruperti dovesse decidere di portare da fuori un un uomo/donna di sua fiducia, certo è che dovrà fare i conti con un’anzianità di servizio che diversi papabili di Palermo hanno, come ad esempio la dottoressa Silvia Como, vicequestore aggiunto e dirigente della sezione antirapine della squadra mobile di Palermo , Carmine Mosca capo della Omicidi, il sovrintendente Antonio Sorrentino, Rosaria Maida alla guida della sezione Reati contro i minori e sessuali. Se dovesse arrivare una figura con meno anzianità di servizio della loro, potrebbero infatti verificarsi altri grossi cambiamenti all’interno della squadra mobile palermitana.