Lo avevano chiesto pd-idv e palermo ora
Palermo, Sala della Lapidi boccia il rinvio della Tares
LO AVEVANO CHIESTO PD-IDV E PALERMO ORA
Il Consiglio comunale di Palermo, all’alba di domenica, ha approvato all’unamità la manovra di assestamento di bilancio, che ammonta a circa 46 milioni di euro. Il provvedimento dà il via libera, tra l’altro, all’accensione di un mutuo da 7,5 milioni per l’aumento del capitale sociale della Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Palermo.
Ma a fare notizia è la bocciatura del rinvio della rata della Tares di dicembre, così come avevano chiesto Pd,Palermo Ora e Idv. I tre gruppi consiliari, infatti, non sono affatto convinti che questo sacrificio richiesti ai palermitani sia necessari, ve lo abbiamo raccontato qui.
“Malgrado gli sforzi di un centro sinistra compatto, nella notte (o per meglio dire alle prime luci dell’alba), la nostra proposta di rinvio del pagamento del saldo al mese di marzo in Consiglio comunale, è stata bocciata- dice Antonella Monastra- ciò significa che la scadenza per il pagamento sarà quella prevista ‘naturalmente’ e cioè il 15 dicembre e che saranno tanti i cittadini virtuosi, che sempre hanno pagato, che adesso non lo faranno a causa di una crisi economico sociale che non accenna ad allentare la sua morsa. Le conseguenze di questo atteggiamento dell’Amministrazione, sorda alle esigenze della città, saranno negative con solo per i cittadini ma per le stesse casse del Comune”.
Anche Rosario Filoramo si dice “deluso e amareggiato per il voto contrario che gli esponenti del gruppo orlandiano presenti in consiglio comunale hanno espresso contro la proposta di rinviare al mese di gennaio la rata di dicembre della TARES. La proposta presentata dalle tre forze politiche del centrosinistra PD-IDV-ORA PALERMO intendeva affrontare il tema della politica tributaria comunale che sta portando al collasso la nostra asfittica economia. Da tale voto contrario emerge in modo palese la gravissima approssimazioni da parte della Giunta e della maggioranza orlandiana e la mancanza di conoscenza e distacco dalle difficoltà finanziarie che vivono le famiglie palermitane.
Continueremo il nostro impegno affinchè si faccia chiarezza sui reali costi del servizio di raccolta rifiuti, sullefficacia dello stesso. Resteremo accanto ai cittadini palermitani nella difesa dei loro diritti. Anche il diritto di non pagare maggiori costi del reale servizio offerto”.
Sala delle Lapidi/ PD, Palermo Ora e Idv: Si sospenda la Tares di dicembre