h.19.35. C’è la conferma. L’incendio che è scoppiato oggi pomeriggio a Bellolampo, a Palermo, ha investito la discarica dei rifiuti.

A meno di due settimane dall’incendio devastante su Monte Cuccio, proprio alle spalle di Palermo, su cui sta indagando la magistratura perché il sospetto che sia stato doloso è forte, le fiamme tornano a lambire il capoluogo siciliano.

Un rogo è divampato  (verso le due del pomeriggio era già visibile il fumo nero), sui fianchi della montagna di Bellolampo.  Cosa particolarmente pericolosa, perché lì ha sede la discarica. Superfluo dire che con i rifiuti arrosto, la nube che si leva sarà, come minimo, tossica. Aspettiamo di sentire l’Amia, che intanto si è affrettata a chiudere gli impianti di biogas.

Ma potremmo anche cominciare a farci  l’abitudine con le nubi tossiche, se è vero che il governo siciliano avrebbe deciso di bruciare i rifiuti nelle cementerie, come vi abbiamo raccontato in questo articolo.

Palermo, a fuoco la montagna di Bellolampo

Piano rifiuti alla diossina sulla pelle degli ignari siciliani