Dopo una breve tregua Palermo torna a bruciare. Stavolta le fiamme hanno interessato in maniera particolare il monte Pellegrino nella notte di Ferragosto. Un risveglio che nella zona nord del monte è stato segnato dall’arrivo di una grossa nube nera. Oltre a ciò, l’incendio ha minacciato uno dei simboli del capoluogo siciliano: il castello Utveggio. […]
Foto di Domenico Pellegrino.
Palermo, le fiamme avvolgono monte Pellegrino. Minacciato anche castello Utveggio
Dopo una breve tregua Palermo torna a bruciare. Stavolta le fiamme hanno interessato in maniera particolare il monte Pellegrino nella notte di Ferragosto. Un risveglio che nella zona nord del monte è stato segnato dall’arrivo di una grossa nube nera. Oltre a ciò, l’incendio ha minacciato uno dei simboli del capoluogo siciliano: il castello Utveggio. Al momento si sta indagando sulle cause scatenanti del rogo: l’ipotesi più accreditata sarebbe un’azione dolosa, ma non si escluderebbe nemmeno la possibilità che tutto sia partito da un falò acceso nella pineta. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco per domare le fiamme.
Intanto sui social non tarda ad arrivare l’ira da parte degli abitanti che commentano l’accaduto con foto e video al seguito. C’è chi si dice «indignato» come Gaetano, mentre altri utenti si chiedono quando si potrà mettere fine a questo scenario. In effetti, quello della scorsa notte è un evento che annulla la breve tregua dopo quanto accaduto tra il 24 e 25 luglio scorsi, quando tutta la Sicilia è stata interessata da numerosi incendi costando la vita a diverse persone. Tra queste Matteo Blandi, operatore antincendio morto ieri in ospedale dopo le ferite riportate durante le operazioni di spegnimento di un rogo nell’area di Monreale.