Palermo e le scuole, eppur si muove: al via la ristrutturazione della Randazzo

Tra dieci giorni partiranno i lavori per la ristrutturazione della scuola C. Randazzo nel quartiere dello Sperone. A seguito del sopralluogo tecnico effettuato negli scorsi giorni,  l’unità operativa dell’ assessorato alla Scuola del Comune di Palermo, ha disposto l’acquisto e la collocazione di porte resistenti al fuco.  Inoltre si provvederà alla produzione degli elaborati tecnici, alla revisione dell’impianto idrico anti – incendio, all’istallazione di un nuovo gruppo di pompaggio, all’ampliamento della risorse idrica ed all’adeguamento dell’impianto elettrico, atti necessari al fine del rilascio definitivo del certificato prevenzione incendi.

“ A breve e medio termine – dice l’assessore alla Scuola Barbara Evola – cercheremo di risolvere i problemi di tutte quelle scuole a cui sono mancati nel corso degli ultimi anni seri interventi di manutenzione. La C. Randazzo è una delle molte scuole della città che presenta emergenze continue e a cui bisogna fare fronte nonostante le difficoltà del momento. I lavori che partiranno a breve nel plesso della Randazzo – continua la Evola – spero possano ridare ai cittadini di questo quartiere quella fiducia nelle istituzioni ed essere motivo di concreta speranza anche per gli altri istituti che vivono problemi analoghi. Dare serenità agli alunni e alle famiglie – conclude l’assessore – aggiornandoli sulla messa in sicurezza degli edifici scolastici e su una seria programmazione che guardi al futuro è una delle priorità della nuova amministrazione che sta cercando di dare risposte concrete a tutta la cittadinanza”.


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Tra dieci giorni partiranno i lavori per la ristrutturazione della scuola c. Randazzo nel quartiere dello sperone. A seguito del sopralluogo tecnico effettuato negli scorsi giorni,  l’unità operativa dell’ assessorato alla scuola del comune di palermo, ha disposto l’acquisto e la collocazione di porte resistenti al fuco. Inoltre si provvederà alla produzione degli elaborati tecnici, alla revisione dell’impianto idrico anti – incendio, all’istallazione di un nuovo gruppo di pompaggio, all’ampliamento della risorse idrica ed all’adeguamento dell’impianto elettrico, atti necessari al fine del rilascio definitivo del certificato prevenzione incendi.

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