La fuga di diego cammarata, sindaco di palermo ormai dimissionario (per lappunto in fuga), è di appena una settimana fa. E già in città cominciano i problemi. Le vie del capoluogo della sicilia - per ora solo alcune, ma tra qualche giorno la situazione si potrebbe aggravare - sono piene i rifiuti non raccolti. Come documentiamo nelle fotografie di questo articolo, lemergenza cresce di ora in ora. Anche perché gli abitanti della città da qualche parte limmondizia la devono depositare.
Palermo, è già emergenza rifiuti
La fuga di Diego Cammarata, sindaco di Palermo ormai dimissionario (per lappunto in fuga), è di appena una settimana fa. E già in città cominciano i problemi. Le vie del capoluogo della Sicilia – per ora solo alcune, ma tra qualche giorno la situazione si potrebbe aggravare – sono piene i rifiuti non raccolti. Come documentiamo nelle fotografie di questo articolo, lemergenza cresce di ora in ora. Anche perché gli abitanti della città da qualche parte limmondizia la devono depositare.
Nel popolare quartiere della Noce – o, almeno, in un angolo di questo quartiere – la situazione, ieri, era al limite, come documentano le fotografie.
Perché questa situazione? Semplice: perché i lavoratori dellAmia – la società che fa capo al Comune di Palermo deputata alla raccolta dei rifiuti urbani – temono di perdere il posto di lavoro. Tantè vero che lunedì pomeriggio scenderanno per le vie della città.
Una situazione difficile, insomma. Una scenario di proteste sociali che arriva in anticipo sui tempi. Il tutto mentre è già iniziata una difficile campana elettorale per lelezione del nuovo sindaco della città e per il rinnovo del consiglio comunale.