I carabinieri del Nucleo investigativo di Palermo hanno eseguito un provvedimento di sequestro di beni per un valore complessivo di un milione di euro, a carico di Vincenzo Adelfio e Salvatore Andrea Cintura. Il primo, 90 anni, era stato arrestato nell’operazione Brasca con l’accusa di far parte della famiglia mafiosa di Palermo Villagrazia, con un ruolo apicale nella gestione delle estorsioni. Nel processo che ne era seguito è stato condannato a nove anni e quattro mesi di reclusione.
Cintura, invece, è stato arrestato nell’operazione Over, con l’accusa di associazione a delinquere inalizzata alle frodi assicurative. Sarebbe stato uno dei promotori del sistema criminale che, provocando fratture a vittime consenzienti, reclutate in contesti di estremo degrado e povertà, otteneva risarcimenti. In secondo grado è stato condannato a 13 anni e due mesi di reclusione. Il tribunale ha disposto il sequestro di quattro magazzini e oltre venti rapporti bancari.
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