Le misure cautelari emesse dal giudice per le indagini preliminari del tribunale sono state eseguite dai carabinieri. Gli stupefacenti arrivavano da Napoli. Cinque persone sono finite in carcere e tre ai domiciliari
Palermo, blitz contro mandamento mafioso di Porta Nuova Otto arresti. La droga venduta alla Kalsa e a Borgo Vecchio
Blitz antidroga a Palermo. Otto persone sono state arrestate in un’indagine condotta dai carabinieri. Le misure cautelari, emesse dal gip del tribunale del capoluogo, prevedono cinque custodie in carcere e tre ai domiciliari. Al centro dell’inchiesta ci sono le attività del mandamento mafioso di Porta Nuova, che riforniva di droga i quartieri Borgo Vecchio e Kalsa.
L’inchiesta è iniziata a seguito della denuncia presentata dall’ex iena – e oggi candidato alla Regione con Cateno De Luca – Ismaele La Vardera. Quest’ultimo, nel 2017, si candidò alle Amministrative, raccontando di avere incontrato figure che si erano dimostrate disponibile a procacciare voti in cambio di soldi. Adesso quel gruppo deve rispondere anche di gestione di un giro di spaccio.
La droga viaggiava sull’asse Palermo-Napoli. Nel corso dell’indagine sono state arrestate tre persone e sequestrati circa cinquanta chilogrammi di hashish.