Palermo, agevolazioni nel pagamento della Tares: cosa fare per ottenerle

LE INFORMAZIONI DEL COMUNE SULLA NUOVA TASSA SULL’IMMONDIZIA. UN VADEMECUM INDISPENSABILE PER CAPIRE COME RISPARMIARE NEI PAGAMENTI.

Il Servizio Tributi del Comune ha elaborato un piccolo vademecum per l’accesso alle riduzioni e alle agevolazioni previste dal Regolamento sulla TARES approvato dal Consiglio Comunale.

Si ricorda che entro il prossimo 31 ottobre gli aventi diritto dovranno fare esplicita richiesta di accesso a tali agevolazioni, mediante fax, PEC o con consegna diretta a mano presso gli Uffici del Settore Tributi.

Il Consiglio Comunale, con delibera del 27 settembre, ha approvato il Regolamento di applicazione della TARES”.

Lo stesso Regolamento prevede che la rata a saldo del tributo per l’anno 2013 possa essere versata, a scelta del contribuente, in un’unica soluzione, entro il 16 dicembre 2013 o, in alternativa, in due soluzioni: il 50% della rata, comprensivo della maggiorazione da versare allo Stato, entro il 16 dicembre 2013, e il restante 50% entro il 31 gennaio 2014.

L’Amministrazione comunale invierà ai contribuenti i bollettini per il pagamento del saldo TARES 2013.

Lo stesso regolamento prevede che possano essere concesse riduzioni, agevolazioni ed esenzioni ad alcune categorie di contribuenti; per usufruirne dovranno essere presentare apposite istanze, entro il 31 ottobre 2013, secondo le seguenti modalità:

a. con raccomandata A/R indirizzata al Settore Tributi – Servizio Tarsu/Tares – P.zza Giulio Cesare n. 6, Cap 90127 Palermo;

b. con consegna a mano, presso l’Ufficio protocollo del Settore Tributi P.zza Giulio Cesare n. 6 Cap 90127 Palermo;

c. tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: tarsutares@cert.comune.palermo.it

Il regolamento di applicazione della TARES prevede una lunga lista di agevolazioni, riduzioni ed esenzioni rivolte a categorie sociali deboli, a soggetti che utilizzano solo parzialmente gli immobili, a coloro che operano forme di riduzione dei rifiuti come il compostaggio, a famiglie che rispecchiano determinati requisiti di composizione, ad operatori economici che effettuano assunzioni di personale, ai teatri.

Di seguito sono riportate alcune di queste agevolazioni, la cui lista completa è comunque pubblicata in home page sul sito Internet del Comune.

RIDUZIONI

1. del 60% della tariffa totale nel caso in cui la distanza dal più vicino punto di raccolta, rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita, come definita dal vigente regolamento comunale per la gestione del servizio dei rifiuti urbani interni ed assimilati, sia superiore a 1000 m.

2. Per le sole utenze domestiche:

a) del 20%, nella quota fissa e nella quota variabile, nel caso di abitazioni, con unico occupante, con superficie tassabile non superiore a mq. 70;

b) del 30%, nella quota fissa e nella quota variabile, nel caso abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o discontinuo;

c) del 30%, nella quota fissa e nella quota variabile, per la parte abitativa della costruzione rurale occupata da agricoltori;

d) del 30%, nella quota variabile, alle utenze domestiche che avviano il compostaggio domestico, mediante appositi contenitori, dei propri scarti organici per utilizzi in sito del materiale prodotto.

3. Per le sole utenze non domestiche:

a) del 30%, nella quota variabile, agli utenti che provvedono al recupero o al riciclo di almeno il 70% dei rifiuti speciali assimilati agli urbani;

b) del 30%, nella quota fissa e nella quota variabile, ai locali, diversi dall’abitazione, ed alle aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo.

AGEVOLAZIONI ED ESENZIONI

1. del 25%, nella quota fissa e nella quota variabile, al nucleo familiare occupante un immobile destinato a civile abitazione beneficiario di interventi di assistenza sociale quali: buono casa, integrazione all’affitto, sussidio straordinario.

2. del 100% nella quota variabile nel caso di nucleo familiare in cui sia presente un minore in affido ex L. 49/01.

3. del 30%, nella quota fissa e nella quota variabile, nei seguenti casi:

3.a) nucleo familiare composto da singolo anziano o da coppia di anziani, con reddito complessivo non superiore al doppio della fascia esente dalla presentazione della dichiarazione dei redditi;

3.b) nucleo familiare nel quale sia presente un portatore di handicap (con invalidità del 100%), con reddito complessivo non superiore al doppio della fascia esente dalla presentazione della dichiarazione dei redditi;

3.c) agli enti assegnatari di beni confiscati alla mafia utilizzati esclusivamente per finalità sociali.

3. d) agli immobili occupati da ordini religiosi per finalità diverse da quelle di natura commerciale o di servizi;

3. e) abitazioni adibite a dimora delle coppie che contraggono matrimonio o che siano iscritte al Registro delle Unioni Civili a condizione che: l’età di almeno uno dei due componenti non sia superiore ad anni 32; la superficie utile ai fini del tributo non sia superiore a mq. 100; il reddito complessivo del nucleo familiare non sia superiore ad euro 24.000,00;

3.f) agli immobili occupati da commercianti e/o imprenditori che ex art. 3 Legge 23 febbraio 1999, n. 44, sono stati dichiarati vittime del reato di racket;

3. g) abitazioni adibite a dimora di donne con eventuali figlie/i minori che, avendo subito violenza di genere, abbiano intrapreso e concluso un percorso di uscita dalla violenza presso case-rifugio ad indirizzo segreto.

4. Per le nuove attività produttive, commerciali o di servizi, che creino nuovi posti di lavoro è prevista un’agevolazione con le seguenti riduzioni: a) assunzione da 1 a 5 dipendenti: riduzione del 30%;

b) assunzione da 6 a 10 dipendenti: riduzione del 40%;

c) assunzione di oltre 10 dipendenti: riduzione del 50%.

 

5. del 30% per i teatri privati della città è prevista l’agevolazione seguente: la riduzione del 30%, nella quota variabile e nella quota fissa, nel caso in cui il rappresentante legale del teatro dichiari la sospensione dell’attività nei mesi di luglio, agosto e settembre.

 

6. Sono esenti dal tributo al 100%, nella quota fissa e nella quota variabile, i seguenti casi: a) le abitazioni occupate da nuclei familiari assistiti in modo permanente dal comune; b) le abitazioni occupate da nuclei familiari composti da soggetti titolari esclusivamente di pensione, il cui reddito complessivo annuo non supera la fascia esente ai fini della presentazione della dichiarazione dei redditi;

c) le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri istituiti dalla Regione ai sensi della L. 266/91., che espletano, in via esclusiva, servizi di accoglienza a soggetti indigenti, anche con pernottamento, e che non ricevano remunerazione o contributi pubblici per tali servizi.

Per informazioni consultare il sito web istituzionale, oppure rivolgersi a:

Settore Tributi – Servizio TARSU/TARES – P.zza Giulio Cesare, 06

tel. call-center: 091.7404545 – 4563 – 4578 – 4505 – 4506 – 4542

e-mail: tares@comune.palermo.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]