Oros Marius Sorin, 21enne rumeno, è finito in carcere con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione. La donna ha denunciato che le violenze in casa duravano da mesi
Pachino, ventunenne aggredisce la madre Gli nega soldi, colpita con manico di scopa
Era già ai domiciliari, ma anche a casa ha trovato con chi accanirsi: sua madre, colpevole di non avergli dato i soldi che lui le aveva chiesto. Oros Marius Sorin, 21enne rumeno residente a Pachino, è finito in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.
Ieri pomeriggio il giovane avrebbe picchiato la donna, colpendola anche in faccia con un manico di scopa. A questo punto la vittima si è rivolta ai carabinieri che sono intervenuti trovando Oros ancora in forte stato di agitazione. In caserma i militari hanno ricostruito meglio i fatti. Secondo quanto raccontato dalla donna, non era la prima volta che il figlio la aggrediva con urla, insulti, spintoni e violenze. Anzi, l’atteggiamento sarebbe andato avanti per mesi. Così come successo ieri pomeriggio, quando il 21enne avrebbe chiesto alla madre dei soldi per poter uscire, violando così gli arresti domiciliari. Di fronte al rifiuto, si sarebbe scatenata la sua reazione violenta.
L’uomo è stato quindi portato nel carcere Cavadonna di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I carabinieri di Pachino sottolineano come la violenza domestica sia «un fenomeno drammatico che si può contrastare solo con un lavoro quotidiano condiviso e diversificato in cui assume un ruolo decisivo la fiducia verso le istituzioni».