Il sequestro preventivo ha riguardato le quote societarie e le disponibilità finanziarie di Francesco Di Pinto, amministratore e socio unico della società Interyacht Srl. Dal 2011 al 2015 non avrebbe mai adempiuto ad alcun obbligo contabile e dichiarativo. Denunciato anche per omessa dichiarazione
Pachino, sequestrati 400mila euro a imprenditore Denunciato per aver evaso il fisco per cinque anni
Sequestrate quote societarie e disponibilità finanziarie per un importo complessivo di 392mila 706,50 euro a Francesco Di Pinto, amministratore e socio unico della società Interyacht Srl con sede a Pachino. Il proprietario dell’impresa, operante nel settore della costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive, sarebbe risultato un evasore totale. Dal 2011 al 2015 non avrebbe mai adempiuto ad alcun obbligo contabile e dichiarativo.
Le indagini della Guardia di finanza di Siracusa e della brigata di Pachino hanno consentito di ricostruire complessivamente un reddito d’impresa netto di 856mila euro e l’omessa dichiarazione e versamento di imposte superiore a 235mila euro ai fini dell’Ires e di quasi 180mila euro per l’Iva. L’amministratore e rappresentante legale della società è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Siracusa per omessa dichiarazione per gli anni 2011 e 2012.
Le attività coordinate dal procuratore capo etneo, Francesco Paolo Giordano, e dirette dal sostituto procuratore, Vincenzo Nitti, hanno permesso di avanzare richiesta alla giudice per le indagini preliminari, Carmen Scapellato, che ha emesso il decreto di sequestro preventivo.