P.zza Università, rifiuti a terra dopo Italia-Germania «Così abbiamo perso due volte e non solo ai rigori»

«È una
barbarie». Con queste parole la pagina Facebook Lungomare liberato accompagna due fotografie scattate ieri sera in piazza Università al termine della sfida tra la nazionale di calcio italiana e la Germania in occasione dei campionati europei. Le immagini riprendono un tappeto di spazzatura che ricopre il basolato storico dello slargo cinto tra palazzo Centrale e Sangiuliano, area in cui l’amministrazione comunale ha installato un maxischermo per permettere ai cittadini di guardare le partite di Euro2016 all’aria aperta. E proprio ieri sera, erano centinaia i catanesi raccolti in piazza Università a sperare che la nazionale guidata da Antonio Conte vincesse il match contro i campioni del mondo in carica per approdare alle semifinali. Una sfida lunga, che si è protratta fino a mezzanotte, alla fine della quale le luci del maxischermo hanno messo in risalto cartacce, bottiglie di plastica e di vetro, pacchetti di sigarette vuoti e resti di cibo

Le foto, questa mattina, corrono veloci sul web. Insieme alle tante condivisioni sul noto social network, si moltiplicano i commenti dei cittadini. Tra chi denuncia una presunta mancanza di cestini per i rifiuti nell’area e chi, invece, sostiene che in assenza di quelli la spazzatura si può pure conservare in borsa. Per molti, a ogni modo, si tratterebbe di un segno di
inciviltà. Ma il dibattito online si sposta perlopiù sull’importanza di attrezzare la zona di più pattumiere, soprattutto in occasioni in cui si prevede un particolare flusso di gente. «I cestini c’erano ma purtroppo, a quanto pare, non sono risultati sufficienti alla mole di persone presenti», replica l’assessore comunale all’Ecologia Rosario D’Agata.

«Siamo in un centro storico, i cassonetti si trovano nelle vie laterali. Inoltre – spiega Enza -, la carta si può mettere in borsa e, se non vuoi appesantire questa o le tasche ti porti una busta di plastica dietro, la riempi e la svuoti a casa differenziandola». A rispondere è Lucia: «Hai ragione, ma in questi casi si devono mettere i cassonetti: ieri, ho dovuto girare per l’intera piazza alla ricerca di una pattumiera e quando l’ho era stracolma». «Certe cose si possono evitare», conclude la donna. 

«È vero che tanti catanesi ieri sono stati incivili e cafoni ma – racconta Vincenza – tanti altri sono stati rispettosi e non hanno gettato la spazzatura per terra». «Ieri abbiamo perso due volte: una ai calci di rigori e l’altra lasciando piazza Università in queste condizioni», conclude la pagina Lungomare liberato. Molti utenti, nel frattempo, si stanno chiedendo se la piazza del centro storico stamane si è mostrata a turisti e cittadini nella stesso stato in cui è stata lasciata ieri sera. La conferma della sua pulizia arriva da Rosa, la titolare di un bar dello slargo che dice a MeridioNews: «Non so cosa sia successo ieri ma oggi è tutto pulito». 


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