Ospedale Ingrassia si rinnova Nuovo look per pronto soccorso

Ancora una volta l’ospedale Ingrassia di Palermo prova a rialzarsi dopo l’ennesimo raid vandalico. L’ultima intimidazione risale a una decina di giorni fa, quando i soliti ignoti hanno allagato il reparto di Gastroenterologia. Oggi però «è una giornata di gioia», dice il direttore generale dell’Asp di Palermo, Antonio Candela, che insieme al governatore della Regione siciliana, Rosario Crocetta, e all’arcivescovo di Monreale, Michele Pennisi, ha inaugurato la nuova area accoglienza del pronto soccorso. 

I due ambienti destinati a sala di attesa sono stati unificati mentre il triage è nuovo di zecca e dotato di impianto di gas medicali. Sono stati completamente rifatti anche i servizi igienici, utilizzabili anche dai diversamente abili, e gli impianti elettrici e di illuminazione. Un monitor indicherà le priorità di ingresso in base ai codici assegnati al triage, mentre i televisori collegati ai programmi di informazione e i distributori gratuiti di acqua allevieranno l’attesa di pazienti e familiari. 

«In un mese abbiamo realizzato una nuova area accoglienza – ha spiegato Candela – con spazi più ampi rispetto alla vecchia organizzazione e tecnicamente dotati di impianti e attrezzature all’avanguardia, ma anche più accessibili e funzionali per le esigenze degli operatori». Le grandi manovre in corso Calatafimi non finiscono qui. Dopo l’attivazione dieci giorni fa della Utin, la Terapia intensiva neonatale, lo scorso 20 maggio sono stati consegnati i lavori di ristrutturazione al secondo piano del complesso operatorio di ostetricia e ginecologia, «mentre domani consegneremo i lavori al terzo piano per la ristrutturazione delle unità operative di chirurgia, ortopedia e traumatologia. L’investimento complessivo è di 5 milioni di euro». 

L’inquilino di via Cusmano non si è espresso sulla provenienza delle intimidazioni: «Non lo possiamo sapere. Dobbiamo rispettare le indagini in corso. In ogni caso lo Stato ha dimostrato di essere presente non con le parole ma con i fatti». Concetto ribadito dallo stesso Crocetta: «La sfida della legalità è anche quella di far funzionare i servizi. Il potenziamento dei servizi all’Ingrassia è la migliore risposta alla mafia. Candela, come altri manager delle aziende siciliane, sta portando avanti questa battaglia con l’appoggio e il sostegno del governo. Nessuno potrà isolarlo». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]