Per il sindaco c'è ancora troppa imprudenza nei comportamenti dei concittadini. «È da irresponsabili ed è impossibile pretendere che siano soltanto le forze dell’ordine ad avere cura della salute e della vita», ha detto
Orlando pronto a nuova ordinanza anti-stazionamento «Sarà vietato soffermarsi anche in spiagge e litorali»
Il ritorno in zona arancione non deve fare rilassare nessuno. Questo il pensiero del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che ieri ha annunciato di avere pronte nuove ordinanze, per disporre ulteriori restrizioni rispetto a quelle in vigore a livello nazionale e regionale. Nel mirino del primo cittadino, in particolare, sono finiti ancora una volta gli assembramenti. L’intenzione è di estenderli non solo alla zona del centro, così come già fatto.
«Ho sollecitato ancora una volta i palermitani ad avere più paura dei contagi che delle sanzioni – ha detto il sindaco – Ma di fronte all’incoscienza di alcuni, dalla prossima settimana, con mia ordinanza dovrò applicare dalla prossima settimana il divieto di stazionamento, oltre che nel centro storico e nei quartieri Politeama e Libertà, a tutte le spiagge e a tutto il litorale, da Sferracavallo ad Acqua dei Corsari».
Orlando sottolinea ancora una volta la necessità di prendere coscienza della pericolosità del virus e di come in pochi giorni la situazione epidemiologica possa aggravarsi. «Soltanto con l’impegno di tutti e dopo l’arrivo dei vaccini si può sperare di evitare un lockdown che sarebbe causa di un disastro economico e sociale – ha aggiunto il primo cittadino – È da irresponsabili ed è impossibile pretendere che siano soltanto le forze dell’ordine ad avere cura della salute e della vita, di fronte a tanti, troppi gruppi d’incoscienti che favoriscono la diffusione dei contagi innanzitutto fra i propri familiari e per se stessi».