Finesettimana più snello del solito per le squadre siciliane di basket. Campionato fermo in serie A2 e turno dedicato alla IG Basket Cup con la Fortitudo Agrigento che abbandona la competizione ai quarti di finale. In serie A, ko amaro per l’Orlandina, mentre in A1 femminile Ragusa sconfigge Orvieto in trasferta.

Serie A
Vanoli Cremona-Betaland Capo d’Orlando 74-73 Dopo due vittorie consecutive, la striscia positiva dell’Orlandina si interrompe con l’amaro in bocca. I siciliani escono sconfitti dal PalaRadi di Cremona per un solo punto, dopo aver condotto per lunghi tratti il match. Parte forte la Betaland che dopo sette minuti è già avanti per 5-14. La prima frazione di gioco si conclude con i due liberi di Boatright che fissano il primo parziale sull’8-18. Nel secondo periodo, i siciliani vanno a punti con la tripla di Basile e con Nankivil. Poi è il turno di Boatright, la cui tripla vale il 12-26 al 13’. I padroni di casa riescono ad accorciare le distanze con Turner, McGee e Cusin, fino al 25-31. Capo d’Orlando ritrova la doppia cifra di vantaggio con Bowers, ma Cremona accorcia ancora fino al 32-35, punteggio sul quale si va all’intervallo. Le due squadre rientrano in campo e Jasaitis ne mette due dalla lunetta, ma Vanoli si porta sul pari con McGee dall’arco (39-39). L’Orlandina non demorde e prova di nuovo la fuga con Oriakhi e Boatright che segna cinque punti in rapida successione, Cremona però riduce lo svantaggio arrivando a meno sette prima della terza sirena (52-59). Cusin e McGee riescono a riportare Cremona a contatto, ma l’Orlandina resta avanti grazie a Nankivil (67-68). I padroni di casa mettono il naso avanti per la prima volta in contropiede, Dragovic realizza da tre ma la tripla di Boatright vale il 72-73 a un minuto dalla fine. Starks realizza il 74-73, i siciliani avrebbero l’occasione per riportarsi avanti, ma il tiro di Nicevic è sputato dal ferro.

IG Basket Cup Serie A2
Fortitudo Agrigento-Dinamica Generale Mantova 69-79 Termina subito l’avventura dei siciliani nella Coppa Italia di serie A2, con la squadra di coach Ciani che viene eliminata ai quarti di finale da Mantova. A partire bene è la squadra di casa, lanciata dalle triple di Evangelisti e Saccaggi che consentono alla Fortitudo di condurre 10-2 dopo due minuti. I lombardi, però, riescono rapidamente a rientrare in partita e il primo quarto si conclude 16-15. Nella seconda frazione, è ancora Saccaggi a dare la spinta ai suoi, ma la Dinamica non si fa intimorire e ribalta il risultato arrivando a metà gara con il punteggio fissato sul 29-31. Al rientro sul parquet, Mantova compie l’allungo decisivo: in otto minuti la Dinamica piazza un break di 8-21 che porta il punteggio sul 37-52. Le cose non migliorano, così si arriva alla terza sirena sul 40-56. La gara è già ipotecata dai lombardi, ma nell’ultimo quarto la Fortitudo entra in campo motivata e cerca di riaprire la contesa con Saccaggi e Eatherton, fino a quando, a cinque minuti e mezzo dal termine, il divario si riduce a sei punti. Mantova, però, riesce a mantenere il controllo fino al definitivo 69-79, conquistando l’accesso in semifinale, dove sconfiggono Agropoli 76-75 prima di essere battuti, in finale dalla Givova Scafati con il punteggio di 72-62.

Serie A1 femminile
Ceprini Costruzioni Orvieto-Virtus Eirene Ragusa 56-66 La Passalacqua Ragusa torna a vincere dopo il ko infrasettimanale sul parquet di Napoli. A Orvieto, le biancoverdi si sono imposte in una gara difficile che le ha viste trionfare con dieci punti di scarto. Le iblee provano a scappare sin dall’inizio, ma le padrone di casa restano in partita e falliscono addirittura il sorpasso, così si arriva alla prima sirena sul 14-14. Anche il secondo periodo è equilibrato, fino a quando un time out rigenera le siciliane che arrivano a metà gara sul 22-30. Il vantaggio aumenta nella terza frazione di gioco, anche se poco prima della sirena, le padrone di casa riescono a rosicchiare qualche punto fino al 39-51. Nell’ultimo quarto, Orvieto tenta la rimonta con una tripla di Dietrick e si arriva a poco più di un minuto dal termine sul +6 per le ragusane che comunque riescono a non disunirsi e concludono la gara sul 56-66. Tra le biancoverdi, da segnalare solo la prestazione di Brunson, unica ad andare in doppia cifra con 21 punti messi a segno.