Opere pubbliche incompiute, in provincia sono 38 Prima Petralia Soprana: fermi i lavori già finanziati

«La regione leader per le opere pubbliche incompiute è la Sicilia. Secondo l’ultima rilevazione del ministero delle Infrastrutture, nell’Isola ci sono 158 delle 752 opere incompiute, in aumento rispetto al precedente rapporto (113)». Su La Stampa di ieri ancora una volta è la Sicilia al primo posto in una classifica negativa. Delle 158 incompiute, e dall’importo totale di poco più di 500 milioni di euro (501.402.915 per la precisione), ben 38 sono nella provincia di Palermo. La regina dell’abbozzato nel palermitano è Petralia Soprana, con sei lavori cominciati e mai terminati. 

Si tratta di opere attese da almeno un ventennio e che ad ottobre 2016, grazie ai fondi del Patto per il Sud, hanno visto un finanziamento complessivo di nove milioni di euro: dal rifacimento dell’area artigianale-commerciale di bivio Madonnuzza  ai lavori di restauro conservativo e manutenzione degli impianti del Collegio della Sacra Famiglia, dall’adeguamento del campo di calcio e dei campetti polifunzionali di SS.Trinità al rifacimento della strada Scarcini-Pellizzara e il consolidamento delle frazioni Madonnuzza, Raffo, Pellizzara, Cipampini, Gulini e Fasanò. A questi si aggiunge mezzo milione per il restauro conservativo della chiesa SS. Trinità e il rifacimento di una parte della rete idrica nel centro storico. 

«I lavori sono fermi perché la programmazione prevede il finanziamento entro il 2020 – spiega il sindaco Pietro Macaluso -. Ciascuna opera fa storia a se. Al momento è arrivato il decreto per quella relativa al dissesto idrogeologico mentre per le altre altre abbiamo inviato i progetti alla Regione. Certamente il dato reale è che da parte dell’amministrazione ci sono state richieste insistenti al ministro Delrio e al governo Crocetta». E sulla farraginosità dell’iter burocratico, che spesso porta a finanziare non l’intera opera ma singoli lotti, Macaluso osserva che «forse per una scelta politica relativa al passato e dovuta al fatto che magari l’opera pubblica necessitava di risorse maggiori rispetto a quelle in dotazione, si preferiva intanto far partire i lavori con singoli lotti». Tra i cantieri che devono ancora vedere il proprio completamento c’è anche quello relativo al canile municipale di Palermo, nella struttura di via Tiro a Segno che, dopo le polemiche degli ultimi mesi, si avvia a diventare esclusivamente una struttura sanitaria per gli animali a quattro zampe. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]