Palermo: 32enne ucciso per gli affitti non pagati, fermato il padrone di casa

È stato fermato dai carabinieri il proprietario di casa di Aleandro Guadagna, il 32enne ucciso a colpi di pistola questa mattina a Palermo, nella borgata di Boccadifalco, alla periferia sud della città poco distante dalla circonvallazione, all’altezza del numero civico 32 di via Mulino. L’uomo – un pensionato di 77 anni – è accusato di avere commesso l’omicidio del giovane a causa di alcune mensilità dell’affitto non pagate dalla vittima. I carabinieri sono andati a casa dell’uomo ma non l’hanno trovato e i suoi familiari hanno raccontato che era uscito presto da casa e aveva lasciato una lettera: spiegava che stava andando a incontrare l’inquilino per sistemare la questione degli affitti non pagati. Nessuno dei parenti aveva mai pensato che potesse commettere un gesto del genere. I carabinieri hanno fermato l’uomo e l’hanno condotto in caserma dove sarà interrogato.

Sin da subito gli investigatori si sono messi sulle tracce dell’assassino. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo investigativo, l’uomo avrebbe atteso che la vittima uscisse dal portone di casa per poi sparare. Dopo averlo ucciso, è fuggito. I familiari di Guadagna hanno subito chiamato il 112, un’ambulanza è arrivata nel giro di pochi minuti, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Fin dai primi momenti, alcune testimonianze hanno raccontato di liti per affitti non pagati al padrone di casa. E le indagini hanno subito imboccato una pista precisa. La vittima era già nota alle forze dell’ordine: nel 2011 era finita agli arresti domiciliari per rapina.

Nel corso degli accertamenti, i carabinieri hanno trovato l’auto dell’uomo – che non ha precedenti – vicino la sua abitazione. Dentro c’era un fucile da caccia. Il pensionato è stato trovato dai carabinieri da solo all’interno di un centro commerciale della zona dove sarebbe andato a piedi dopo avere ucciso Guadagna. Raggiunto dai militari, il 77enne si è consegnato senza opporre nessuna resistenza. Da quanto emerso finora, il delitto sarebbe maturato a seguito di lunghi dissidi tra l’indagato, padrone di casa, e la vittima, sui pagamenti dell’affitto dell’abitazione davanti alla quale è avvenuto l’omicidio. Sono ancora in corso le indagini, sotto la direzione della procura di Palermo, per stabilire l’esatta dinamica dei fatti e accertare le responsabilità.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

È stato fermato dai carabinieri il proprietario di casa di Aleandro Guadagna, il 32enne ucciso a colpi di pistola questa mattina a Palermo, nella borgata di Boccadifalco, alla periferia sud della città poco distante dalla circonvallazione, all’altezza del numero civico 32 di via Mulino. L’uomo – un pensionato di 77 anni – è accusato di avere commesso l’omicidio […]

È stato fermato dai carabinieri il proprietario di casa di Aleandro Guadagna, il 32enne ucciso a colpi di pistola questa mattina a Palermo, nella borgata di Boccadifalco, alla periferia sud della città poco distante dalla circonvallazione, all’altezza del numero civico 32 di via Mulino. L’uomo – un pensionato di 77 anni – è accusato di avere commesso l’omicidio […]

È stato fermato dai carabinieri il proprietario di casa di Aleandro Guadagna, il 32enne ucciso a colpi di pistola questa mattina a Palermo, nella borgata di Boccadifalco, alla periferia sud della città poco distante dalla circonvallazione, all’altezza del numero civico 32 di via Mulino. L’uomo – un pensionato di 77 anni – è accusato di avere commesso l’omicidio […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Ma non si parlava, tipo, di turismo sostenibile, eco bio qualcosa? No perché mi pareva di avere sentito che eravate diventati sensibili alla questione ambientale e che vi piaceva, tipo, andare nella natura, immergervi nella ruralità, preoccuparvi dell’apocalisse solare. Probabilmente avrò capito male.Qui, nel sudest siculo, fino a non molto tempo fa, ricordo un turismo […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]